Prima il raffreddore. Poi la tosse. Quindi i dolori alla schiena, ai muscoli e alle articolazioni. Di mezzo un tampone che ha dato esito positivo. E così anche il primo cittadino di Follina Mario Collet è finito nella lista dei contagiati da Covid-19 e in quarantena. Insieme a lui moglie e figlio.
“Tutti e tre siamo vaccinati e così, fortunatamente, i sintomi sono stati lievi e sopportabili. Proprio perché vaccinati abbiamo evitato di finire in ospedale. Per questo invito coloro che ancora non l’hanno fatto a vaccinarsi al più presto” sollecita Collet.
“Sono sempre stato attento, ho utilizzato la mascherina, per questo non ho idea di dove possa essermi contagiato” racconta. Ai primi sintomi Collet si è chiuso in casa, anche se non sapeva di aver preso proprio il Covid-19. “Sembrava un raffreddore – ricorda -, poi è arrivata la tosse”. E così tutta la famiglia si è sottoposta al tampone e l’esito è stato positivo. Quindi la quarantena.
In queste due settimane Collet è rimasto comunque in contatto con il municipio e con la sua giunta. “Telefonate, messaggi: sono stato sempre operativo. Fortunatamente ho un’ottima squadra che ha portato avanti tutto egregiamente, prendendo anche dimestichezza con quelle che sono le incombenze che spettano a un sindaco” sottolinea.
Numerosi i messaggi ricevuti in questi giorni anche dai concittadini. “Tante telefonate e messaggi di incoraggiamento e di auguri di pronta guarigione. Le chiacchiere in paese mi davano ricoverato in ospedale e così tanti concittadini si sono allarmati. Il sindaco ora sta meglio” conclude.
E proprio nella serata di venerdì, arrivato l’esito negativo del tampone finale, si è chiusa la quarantena del sindaco Collet, che potrà così riprendere tutte le sue funzioni.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
#Qdpnews.it