Si chiama Race Across France ed è una gara di Ultracycling, di quelle per uomini veri. Partenza da Cannes in Costa Azzurra ed arrivo a Le Touquet-Paris-Plage, nella regione dell’Alta Francia, affacciata sul canale della Manica.
In tutto 2 mila 600 chilometri con 40 mila metri di dislivello, che Roberto De Osti di Follina ha percorso in otto giorni e quattro ore. L’alfiere della Nova Virtus Cycling Team, la società follinese che in questo 2018 si è presa parecchie soddisfazioni sportive, ha corso con la maglia gialla, il simbolo del primato al Tour de France.
Il video di presentazione dell’edizione 2018 di Race Across France
Non una scelta di vanità, anzi al contrario un omaggio a Vito Favero, l’indimenticato ciclista di Sarmede che 60 anni fa, nel 1958, vestì il simbolo del primato alla Grande Boucle, arrivando secondo nella classifica finale.
Roberto De Osti ha compiuto l’impresa in solitario, senza assistenza in gara. Questa scelta impreziosisce la sua prestazione, coronata da un nono posto assoluto.
Non resta che applaudire l’atleta portacolori della Vallata del Soligo che si è fatto onore in terra di Francia. La soddisfazione va condivisa con tutto il team e con i familiari di Vito Favero, perché gli anni passano ma i ciclisti italiani, quando corrono in casa dei cugini d’Oltralpe, si distinguono oggi come allora.
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(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto per gentile concessione di Roberto De Osti).
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