Follina, martedì il funerale di Pietro Da Recco: nel 1974 era stato tra i fondatori dell’Avab Valsana

Aveva 72 anni Pietro Da Recco (nella foto) ed era stato tra i fondatori dell’Avab di Miane, Follina e Cison di Valmarino, nota come la Valsana, nel lontano 21 marzo 1974, con il chiaro intento di fare tutto ciò che fosse possibile “per evitare le cause di incendi e danni al patrimonio boschivo dei Comuni”.

Gruppo, all’interno del quale, Da Recco era stato prima consigliere e poi anche presidente, mettendo a servizio la propria passione per il territorio e la sua tutela.

Nato a Follina e residente nella frazione di Valmareno, in passato aveva lavorato come operaio, ma si era messo anche a disposizione della comunità nel ruolo di assessore della Comunità montana della Prealpi trevigiane, agli inizi degli anni Novanta.

Una scomparsa quella di Da Recco, che ha generato molto cordoglio nel follinese, a partire dal sindaco Mario Collet: “Era mio cugino acquisito. Gli volevo davvero bene, perchè era un uomo bravo e buono”.

E in queste ore il gruppo Avab Valsana ha voluto dedicare un messaggio proprio a Pietro Da Recco: “Caro Pietro, amichevolmente Piero, con la tua tenacia hai trasmesso ai volontari la passione per il volontariato, per donare senza ricevere, la voglia di preservare quel territorio che viviamo e amiamo”.

“Hai trasmesso quella passione a molti dei volontari ancora attivi in associazione – prosegue il messaggio – che, a loro volta, la stanno trasmettendo alle nuove leve che si affacciano alla nostra associazione, raccogliendo la tua eredità etica e morale”.

“Speriamo di essere all’altezza di trasmettere gli stessi valori che hanno ispirato te e gli altri fondatori della nostra associazione e che ispirano tutti i nostri volontari, sicuri che da lassù ci guiderai” ha concluso il gruppo.

Il funerale di Pietro Da Recco sarà celebrato martedì 29 dicembre alle 15 nella chiesa di Valmareno dove, domani, lunedì 28 dicembre, alle 19 sarà recitato il rosario.

Da Recco lascia la moglie Teresa Biz, i figli Sabrina e Giovanni e l’adorato nipotino.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Mario Collet).
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