“I lavori sono finalmente partiti e Follina potrà così avere le fognature”. Ad annunciarlo è il sindaco Mario Collet con riferimento al progetto, di cui si discute dal 2014, che porterà in paese un depuratore in località Ligonto, a cui seguirà una rete fognaria così da collegare le varie utenze private al sistema di scarico e depurazione centralizzato.
Attualmente Follina è l’unico Comune della Vallata e della sinistra Piave privo di un sistema fognario centralizzato. Gli scarichi confluiscono in vasche private che periodicamente devono essere svuotate.
Fin dal suo primo mandato, Collet ha spinto verso la realizzazione di una rete fognaria. Il progetto è curato da Ats.
I lavori erano stati annunciati ancora per il 2016, poi sono seguiti una serie di ritardi, da ultimo la pandemia che ha bloccato l’opera. Ora dunque c’è l’avvio del primo lotto, per il quale sono previsti da cronoprogramma 15 mesi di lavoro per un investimento di un milione e 400mila euro, di cui 800mila euro arrivati dalla Regione.
“Portare la rete fognaria a Follina è uno dei punti fondamentali del mio programma di mandato – ricorda il primo cittadino -. La pandemia ha bloccato l’opera che ora, finalmente, ha preso avvio con i primi lavori di movimento terra finalizzati alla realizzazione del depuratore che potrà servire non solo l’abitato di Follina ma anche una zona di Miane”.
(Foto: Mario Collet).
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