Si è conclusa con il botto nel fine settimana la terza edizione di “Sulle note del Prosecco superiore Docg”. La formula, che ha visto unire le bollicine, tipiche delle mostre del cartello della “Primavera del Prosecco Superiore”, con una serie di eventi legati all’arte, al mondo degli artigiani, alla musica, al cibo e allo sport, è stata dunque premiata.
Dalla location di eccellenza di Palazzo Barberis, “nascosto” per l’occasione con dei drappi arancioni (nella gallery) – voluti dal presidente di Visit Follina Massimo Paier, che ha giocato sulla provocazione “se Palazzo Barberis non ci fosse”, nel perfetto stile degli artisti Christo e Jeanne-Claude – per proseguire con piazza 4 Novembre preparata come un piccolo salottino all’ombra della splendida abbazia cistercense.
I dati forniti da Massimo Paier sono più che lusinghieri: “Abbiamo avuto un incremento di presenze notevole rispetto al 2017, con un +20% che ci lascia ben sperare per il futuro. Tanti anche gli stranieri giunti a Follina per l’occasione”.
Gran soddisfazione dunque per il gruppo organizzatore di Visit Follina e per le 32 etichette esposte all’enoteca di Palazzo Barberis (nella foto in alto il cortile interno), in rappresentanza di altrettante prestigiose cantine.
Ad avvallare le parole di Paier, la presenza di una tavolata americana e di una tedesca alla “Cena di gala all’ombra dell’abbazia”, che si è svolta sabato sera 9 giugno in un clima di festa e amicizia, tra una pietanza raffinata e un buon calice di vino.
E il prossimo anno? Paier soddisfatto rivela: “Mi piacerebbe portare a Follina una sorpresa direttamente da Parigi, vedremo”. Se son rose fioriranno, non resta che aspettare la quarta edizione di “Sulle note del Prosecco Superiore Docg”.
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(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: “Sulle note del Prosecco superiore Docg”).
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