Giornata importante e commovente ieri, sabato 7 luglio, al sacrario austro-ungarico di Follina.
Una delegazione proveniente dalla città ungherese di Szombathely, in un pellegrinaggio nei luoghi della Grande guerra per fare visita ai propri militari, ha fatto tappa a Follina.
Sull’altare del sacrario, il parroco della delegazione Lazlo Molnart e il priore di Follina, padre Francesco Rigobello, hanno concelebrato la messa.
La delegazione ospite ha portato anche un’importante e simbolica reliquia di San Martino (nella foto).
Ad attendere gli ospiti, il presidente del comitato del sacrario Marcello Tomasi e il vicesindaco di Follina Adriano da Broi.
La delegazione comprendeva il presidente dell’associazione d’arma ungherese Andras Ronai e l’assessore alla cultura della provincia di Szombathely Takacs Imrènè.
Sono seguite da parte dei ragazzi ungheresi le letture di poesia di guerra con l’esecuzione di alcuni canti.
La delegazione ungherese si è poi recata in visita all’abbazia cistercense di Follina e al centro storico, dove l’ex collegio San Giuseppe era nel 1917 un ospedale militare austro-ungarico.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
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