Una bella mattinata di festa in uno dei Borghi più belli d’Italia in cui oggi, domenica 12 giugno a Follina, c’è stata l’inaugurazione della nuova sede della sezione degli artiglieri del paese.
Un evento degno di nota iniziato con la formazione di un corteo al municipio, ex collegio San Giuseppe, in cui hanno sfilato le sezioni di vari artiglieri della provincia e non solo. Capitanati dalla banda di Follina, hanno percorso la strada principale della città fino ad arrivare alla nuova sede al maglio.
Arrivati in località “Marcita”, è avvenuto l’alza bandiera, la consegna della medaglia d’argento al Valor Militare in memoria del sergente e artigliere Giusto Lorenzon di Oreste per il suo coraggio e altruismo. Scoperta, poi, la targa, benedetta da Padre Michele, con la consegna dei fiori. A seguire il taglio del nastro inaugurando la nuova sede e, per concludere nel migliore dei modi, il brindisi finale.
“Con orgoglio consegno questa nuova sede – afferma il sindaco di Follina Mario Collet – finalmente abbiamo una dimora definitiva dopo aver girovagato per il Comune per tanti anni. Un luogo in cui sono convinto che gli artiglieri continueranno a mettersi a disposizione per tutti noi, tenendo alti i principi più validi della nostra comunità: fratellanza, unione, amore e pace”.
“Sono 38 anni che faccio il presidente e sono felicissimo del fatto che finalmente abbiamo una sede definitiva. – dice il presidente della sezione degli artiglieri di Follina e Cison di Valmarino Giuseppe De Conto – Abbiamo cominciato nel 90′ in un posto, nel 95′ ci hanno spostati, nel 2000 siamo finiti a Farrò e adesso siamo qua definitivamente. Purtroppo la pandemia ha tardato l’inaugurazione però ci siamo finalmente“.
“Ringrazio l’amministrazione comunale – continua – che ci è sempre vicina e ci ha dato questa opportunità. Mi dispiace che i giovani non siano più interessati a questa sezione, non c’è più l’entusiasmo di una volta ed ho paura che non ritorni più”.
“Dobbiamo continuare ad essere artiglieri uniti – afferma il presidente della federazione artiglieri di Treviso Franco Marsango – Sono contento di essere qui a Follina oggi. Sono due anni che il presidente De Conto ci tiene a questa inaugurazione della nuova sede e, non dimentichiamo, la consegna della medaglia d’argento in memoria dell’artigliere Lorenzon”.
“Questi sono eventi importanti – continua – e noi dobbiamo insegnare ai giovani i nostri valori: come si vive, come si rimane uniti, il rispetto per la gente che ci circonda e il significato di queste bandiere. Il rispetto non lo abbiamo dai nostri politici ma dalle associazioni d’arma che sono convinte di quello che fanno e di quello che dicono. Lo stato ha bisogno di noi, siamo un bene per la nazione”.
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