Non c’è “Cartabianca”, o meglio “È sempre Cartabianca” dopo il passaggio da Rai 3 a Rete4, senza Mauro Corona. Lo scrittore e alpinista friulano è ospite fisso del programma di attualità condotto da Bianca Berlinguer dove lo scambio serrato di opinioni, anche contrastanti, e battute fra i due è ormai una componente immancabile di ogni puntata.
Ogni martedì collegato dalla sua bottega diErto, Corona a margine dei vari dibattiti – ieri sera si è parlato dell’omicidio di Altavilla Milicia – offre suggerimenti di lettura mostrando le copertine di libri di autori più o meno noti, spesso emergenti, che lo hanno colpito nel corso della settimana.
Fra questi ieri sera ha trovato spazio anche l’autobiografia di Nicola Pilat dal titolo “La mia rinascita” in cui l’autore follinese racconta senza filtri la sua esperienza di ex alcolista, dall’abisso della dipendenza alla rinascita dopo un periodo in comunità.
“È un ragazzo uscito dall’alcolismo dopo fatiche inenarrabili, io lo so perché ci sono ancora dentro. Come diceva Robert Freak Antoni (degli Skiantos ndr) ‘quando io tocco il fondo mi metto a scavare’ invece questo ragazzo è riuscito a riemergere”. Queste le parole di Corona mostrando la copertina del libro prima di chiudere il collegamento con Bianca Berlinguer.
L’autore di Erto, che nel 2017 pubblicò “Guida poco che devi bere” in cui mette in guardia i giovani sui pericoli dell’alcol, è entrato in possesso dell’autobiografia di Nicola Pilat nei giorni scorsi.
“Mi trovavo nel Bellunese, poco distante da Erto – racconta Nicola – Non avevo mai incontrato di persona Mauro Corona ma qualcosa mi ha spinto ad andare a trovarlo nel suo laboratorio per dargli il mio libro. Ero titubante, avevo paura di disturbarlo, ma sono andato oltre la mia timidezza e la sua diffidenza quando mi ha visto fermo davanti all’ingresso della sua bottega. Pensava fossi uno scocciatore. È uscito inizialmente un po’ infastidito ma non appena ha visto che tenevo un libro in mano ha ascoltato la mia storia e gli si è illuminato il volto. E pensare che c’è mancato poco che girassi i tacchi e rimontassi in macchina ‘abbandonando’ la missione. Sono felice di aver perseverato e il premio è arrivato ieri sera: è stata una sorpresa. Mi sono emozionato nel vedere la copertina del mio libro in diretta in una trasmissione così seguita. Sono molto grato del suo gesto e della sensibilità che mi ha dimostrato”.
Sabato 16 marzo Nicola Pilat tornerà nel Bellunese per presentare il suo libro a Limana alle 17 in sala Nocivelli per un evento promosso dal Comune sotto l’egida di Arcat Veneto e delle Acat (Associazione Club Alcolici Territoriali) di Belluno, Feltre e Agordo.
(Foto: fermoimmagine da “È sempre Cartabianca” su Rete 4).
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