Ordigno bellico in soffitta: mercoledì 20 luglio 50 persone da evacuare e via Pallade chiusa per l’operazione di bonifica

Durante lo sgombero di una vecchia casa in via Pallade a Follina, i proprietari hanno notato un ordigno bellico: una bomba da mortaio modello “Brixia” risalente alla seconda Guerra mondiale.

Allertati i Carabinieri della stazione di Cison di Valmarino, che a loro volta hanno informato la Prefettura, si è recato sul luogo del ritrovamento il terzo Reggimento Genio Guastatori constatando che si trattava di un’operazione “semplice”. Esso ha richiesto, per il giorno dell’intervento, 150 metri di distanza di sicurezza.

Il sindaco Mario Collet ha quindi emesso un’ordinanza in base alla quale sarà obbligatorio, mercoledì 20 luglio dalle ore 10 e fino a cessate esigenze, per la salvaguardia della pubblica incolumità, il temporaneo sgombero e allontanamento di persone (una cinquantina, secondo le prime stime) e animali domestici dalle abitazioni ed attività presenti nel raggio di 150 metri dal luogo del ritrovamento.

Sarà vietata la circolazione stradale veicolare e pedonale, oltre che di sosta con rimozione forzata in via Pallade per consentire le operazioni di bonifica occasionale da ordigni residuati bellici. Tutti gli organi di polizia sono incaricati di vigilare affinché l’ordinanza sia rispettata. Saranno esclusi dal divieto i mezzi adibiti alle operazioni di bonifica e i mezzi di emergenza e soccorso.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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