Il problema del decoro urbano e della pulizia delle aiuole per i piccoli comuni è un problema di non facile soluzione. La scarsezza di personale e di risorse, costringe le amministrazioni a rivolgersi al volontariato o, come successo stamane a Follina, a mettersi in prima persona.
Come testimoniano le foto, stamane di buon’ora, il sindaco Mario Collet, l’intera giunta e i consiglieri di maggioranza, si sono messi all’opera per pulire gli ingressi del paese, cominciando con quello a sud, ai piedi del monumento dedicato alla Madonna.
“A Follina in questo periodo siamo in emergenza per la mancanza di un operatore ecologico – esordisce il sindaco Mario Collet che prosegue – un operaio da solo non ce la può fare, così ci siamo organizzati con tanto di guanti e palette per pulire le aiuole del paese”.
Vigilia di ferragosto al lavoro dunque per gli amministratori follinesi, del resto per far parte de “I borghi più Belli d’Italia” come spiegato dal sindaco, bisogna mantenere elevato il decoro urbano, in attesa del nuovo operatore ecologico.
Collet precisa “l’iter per l’assunzione è stato completato, il nuovo dipendente potrà entrare in servizio dal primo di settembre”.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
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