Gremita la chiesa parrocchiale di Fonte Alto per il funerale di Filippo Zanin, il 36enne alpinista morto martedì mentre, assieme all’amico Francesco Favilli, stava salendo sulla Marmolada.
In quasi seicento hanno voluto stringersi al dolore della moglie Giulia, della piccola Emma e di tutti i famigliari dopo la tragedia che ha scosso il montebellunese. Durante l’ultimo saluto Filippo è stato ricordato come una persona buona, attenta agli altri e con una grande passione per la montagna.
È stato lo stesso don Federico Fabris, della diocesi di Padova, che ha celebrato il funerale assieme a don Rino Bordignon, a ricordare il matrimonio tra Filippo e Giulia celebrato cinque anni fa.
I brani del Vangelo letti durante il funerale sono stati gli stessi che avevano accompagnato i due giovani il giorno delle loro nozze.
Al termine della funzione a prendere la parola è stata la moglie Giulia che ha voluto ricordare quanto Filippo fosse innamorato della montagna.
Passione che il 36enne aveva trasmesso anche a lei tanto da portarli a scalare assieme anche diverse cime in giro per il mondo.
Alla cerimonia hanno partecipato anche numerosi dipendenti dell’azienda Scarpa dove oltre a Filippo, lavorava anche Francesco Favilli. La data del funerale del quarantaquattrenne originario di Pordenone, ma residente da qualche anno a Maser non è stata ancora decisa.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Simone Masetto)
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