Casa Amica compie 25 anni: il primo ospite entrò il 4 luglio 1995, e, alla vigilia degli interventi di ampliamento e ammodernamento, direzione e presidenza della casa di riposo hanno organizzato così un interessante momento di approfondimento sul tema delle case di riposo “I centri servizi di oggi e domani”, anche alla luce di quanto provocato dall’emergenza Covid-19.
È stato davvero un incontro molto partecipato con quattro esperti di settori diversi che hanno avuto un pubblico in presenza di parecchie decine di persone (un contingentamento imposto per il rispetto rispettare delle norme anti contagio) ospitate nel giardino della casa. E circa in duemila hanno potuto visualizzare la diretta Facebook che nell’occasione è stata curata dalla tivù diocesana La Tenda Tv.
Silvano Pangerc, responsabile progettazione architettonica e ambientale dell’Israa di Treviso, si è soffermato sui concetti di spazio e tempo; Romano Astolfo, coordinatore di SeniorNet – Sinodè, società di ricerca in ambito socio-sanitario, ha illustrato la realtà che le case di riposo dovranno affrontare nel prossimo futuro; Paolo Galfione, general manager di Softwareuno srl – gruppo Zucchetti, ha parlato del ruolo della tecnologia nella gestione di queste strutture; infine Massimo Giordani, direttore della Formazione dell’Unione Provinciale Istituti per l’assistenza e co-fondatore del marchio Qualità e Benessere, già prerogativa di Casa Amica, ha posto l’attenzione sul tema della formazione e del benessere di ospiti e operatori.
Al termine molti soddisfatti allo staff di Casa Amica, guidato dal presidente del Cda Ivan Michelet e dal direttore Bernardo Franco, per il successo della giornata, che è stata conclusa con un brindisi “a distanza” grazie alle mini bottiglie di prosecco fresco consegnate sul posto ad ogni presente.
Intanto cominciano già i lavori, e sono partiti dal parcheggio esterno, davanti alla struttura.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: La Tenda Tv).
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