Convenzione tra Pro Loco e Comune per il ripristino del Parco del Caglieron. Bertolin: “Ci permette di salvare la stagione evitando lungaggini burocratiche”

Sono solo nove articoli di una convenzione con il Comune permettono alla Pro Loco di Fregona di eseguire regolarmente i lavori di ripristino del Parco Grotte del Caglieron, possibilmente in tempo per salvare la stagione turistica 2021, visto anche l’importante flusso di visitatori del 2020, che si vorrebbe ripetere.

Dopo il disastroso epilogo della bufera meteo abbattutasi nel dicembre 2020 era necessario intervenire con sollecitudine per consentire in breve la riapertura.


La Pro Loco con la sua presidente Francesca Bertolin ha usufruito di un Decreto legge che prevede la possibilità per le amministrazioni pubbliche di stipulare convenzioni con soggetti privati o pubblici che si impegnino a loro spese e cura al ripristino di un’opera pubblica.

Quindi la Pro Loco come noto ha manifestato la disponibilità a provvedere a riparare le passerelle alluvionate, alla sistemazione dei versanti danneggiati, del sentiero Grotta Fai.

Ma ci vogliono molti soldi, circa (o oltre, si vedrà) 150mila euro. Quindi negli articoli della convenzione dopo aver stabilito che la Pro Loco finanzierà per 50 mila euro di fondi propri i lavori, si evidenzia che ci vorranno almeno altri 90 mila euro, e che alla fine i lavori e le opere risultati saranno ceduti a titolo gratuito al Comune.

Il problema sono i 90 mila euro, per i quali la Pro Loco ha attivato come si sa il crowdfunding che sta andando molto bene, ma che ha suscitato anche isolate osservazioni critiche.

“Volevamo evidenziare – puntualizza la presidente Bertolin – che noi mettiamo a disposizione una certa somma, stiamo facendo una serie di iniziative per fare i lavori che consentiranno di riaprire il parco. Ringrazio l’amministrazione comunale, lungimirante, gli uffici comunali, e il nostro consiglio, per il coraggio di affrontare la situazione, e con i quali abbiamo elaborato un documento nell’interesse della comunità che ci consente di fare lavori in piena legalità e in tempi sostenibili, a differenza di altre vie che avrebbero comportato tempi molto più lunghi e fatto fallire la stagione”.

La Pro Loco si è per questo, e nel segno della sussidiarietà, proposta come partner privato per fare i lavori che rimarranno al pubblico indipendentemente dalla durata della convenzione di gestione del Parco.

(Foto: Pro Loco Fregona).
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