La coppia di lupi della quale è stata recentemente accertata la presenza in Cansiglio è stata catturata anche da una fototrappola mentre è intenta a marcare il territorio in un’area remota della Foresta: la zona ricca di prede e con basso disturbo antropico, ha visto il ritorno e la stabilizzazione del lupo negli ultimi anni.
Il video ritrae in primo piano quello che quasi sicuramente è un maschio campionato geneticamente nell’ambito del progetto Life Wolfalps, la cui presenza è stata rilevata in Cansiglio in maniera continua come individuo solitario dal 2017, riconosciuto dal confronto con altre video-catture realizzate nel corso degli anni di monitoraggio.
Poi in secondo piano vi è una femmina di origine ancora sconosciuta, della quale è stata rilevata la presenza in Cansiglio a partire da novembre 2018.
Essa è con elevata probabilità un individuo in dispersione (il processo naturale per regolare la densità della popolazione nel territorio e la competizione per le risorse nel quale i giovani di un anno e mezzo abbandonano il branco di origine) proveniente dal branco del Col Visentin, nata nella primavera del 2017; tuttavia non si esclude un’altra possibile origine.
Le immagini sono state catturate dalla fototrappola da Luca Zanchettin (nella foto), laureato in scienze ambientali presso l’università di Udine che ha scritto la sua tesi sul monitoraggio del lupo in Cansiglio, il quale è coordinatore del progetto Cansiglio Wildlife Camera Project per l’Associazione Naturalistica Lorenzoni.
Il team del progetto, composto da volontari appassionati faunisti, applica le competenze nel campo del monitoraggio e la conoscenza del territorio per rilevare informazioni relative alla fauna selvatica del Cansiglio.
Leggendo le impronte lasciate dagli animali sulla neve, con particolare attenzione per la coppia di lupi, è possibile acquisire molte informazioni sui vari aspetti della vita di questi animali e sulla loro popolazione nell’area di studio. Con l’aiuto delle fototrappole è possibile osservarli senza apportare disturbo e alterarne il comportamento.
L’obbiettivo del progetto è dare informazioni di carattere scientifico al pubblico ed agli enti di competenza. L’associazione ha organizzato una serata informativa sul tema del lupo e per presentare il progetto il 22 marzo alle 20.30 nel centro sociale di Fregona.
(Fonte e foto: Associazione naturalistica Francesconi)
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