La Cansiglio Run è tornata a riabbracciare il popolo di corridori e camminatori, dopo un anno d’assenza, in una domenica calda e afosa anche in quota, che ha coinvolto circa 1200 appassionati provenienti da tutto il Triveneto e non solo.
Un bel momento di ripartenza, organizzato dal Running Team Conegliano, che ha gestito la giornata di corsa in perfetta sicurezza: partenze distanziate a scaglioni di 100 atleti e mascherina sul volto per i primi 500 metri di gara.
Festa doppia per il trentino Matteo Vecchietti (Atl. Valle di Cembra) e la bellunese Sara Mazzucco (Atl. Dolomiti), leader nella gara Fidal sulla distanza dei 30 chilometri. Vecchietti ha duellato con il bellunese Said Boudalia (Atl. Trichiana) in una gara incerta sino agli ultimi chilometri.
“Ho cercato di correre in progressione, senza consumare troppe energie nella parte iniziale, e la scelta ha pagato: nel finale ho anche sbagliato percorso, ma avevo un vantaggio tale che sono riuscito a tornare sui miei passi senza farmi raggiungere da Boudalia”, ha commentato Vecchietti.
Soddisfatto anche il 52enne Boudalia, icona del movimento master, più volte trionfatore sui sentieri dell’altopiano al confine tra le province di Treviso, Belluno e Pordenone: “Sono venuto in Cansiglio per fare un allenamento in vista dei campionati italiani dei 5 km di Pieve di Soligo, è quello il vero obiettivo di questa parte di stagione”.
In gara, con un ottimo passo, anche il sindaco di Preganziol (Treviso), Paolo Galeano (Asd Corritreviso), decimo assoluto.
La giovane Sara Mazzucco, 21 anni ancora da compiere, si è confermata un talento emergente non solo su strada (bronzo tricolore under 23 nella mezza maratona l’anno scorso a Verona), ma pure in montagna. Anche senza l’asfalto sotto i piedi, ha distanziato di oltre 10 minuti l’esperta trevigiana Chiara Moretto (HRobert Running Team), dimostrando di essere in gran forma e candidandosi per una stagione di successi.
Il vicentino Luigi Vivian (Asd Nico Runners) si è imposto nella prova sui 42 chilometri, una sorta di maratona nel cuore di una delle foreste più suggestive d’Europa. “In Cansiglio mi considero di casa, perché ci venivo già da bambino con la mia famiglia. Ripartire da qui è stato doppiamente bello. Oggi le gambe andavano che era una meraviglia e il contesto naturale è splendido, anche perché salite e discese in Cansiglio non sono mai estreme: me la sono propria goduta”.
Nella 42 chilometri femminile successo della friulana di Latisana, Fabiola Giudici (Atletica 2000), apparsa nettamente più forte della concorrenza.
Curiosità: Vivian e Giudici avevano vinto anche la prova lunga (quella volta si gareggiò sui 33 km) della precedente edizione della Cansiglio Run, disputata nel 2019. Nella gara più corta della giornata, sulla distanza di 16 chilometri, successi del trevigiano Simone Masetto (Atl. Trento) e della bellunese Martina Bustolon (Run&Fun Oltre Team).
Positivo anche il bilancio del Running Team Conegliano: l’entusiasmo di organizzatori e partecipanti è parso ancora più acceso, dopo i mesi difficili della pandemia.
La ripartenza, anche da queste parti, era proprio attesa da tutti. Il resto, l’ha messo lo splendido Cansiglio.
(Fonte e foto: Cansiglio Run).
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