Non ha partecipato al primo consiglio comunale, ma il gruppo di minoranza Giacomo De Luca Sindaco, ha già fatto sentire la sua voce. Sotto accusa la gestione delle grotte del Caglieron, e infatti il titolo del primo intervento, inviato in una nota è “Giù le mani dal Caglieron”. C’è da giurarci che innescherà una polemica che in realtà va avanti da un paio di anni almeno. “Inviamo un primo urgente avviso al sindaco Chies: tenga lontano dalla gestione delle nostre belle grotte chi non può operare. Siamo totalmente contrari alle scelte ipotizzate dal Comune per la “nuova” gestione del Parco delle grotte del Caglieron”.
“Il perchè è presto – fa eco il capogruppo ed ex sindaco Giacomo De Luca -: non si può assegnare la gestione del Parco ad un soggetto come la Pro loco che, a nostro avviso, non ha le caratteristiche per farlo né i requisiti per gestire le attività commerciali collegate”.
E quindi nella nota una serie di indicazioni-raccomandazioni per spiegare l’avviso: “l’assegnatario/concessionario deve indicare i costi della manodopera utilizzata. Non si può sostituire tale manodopera con volontari singoli o soci di associazioni che per statuto non possono prestare attività per conto terzi; e poi con i beni pubblici non si scherza: bisogna fare un regolare bando, con precise regole, a cui partecipano solo gli aventi diritto. Nelle more di gestione del bando l’eventuale assegnazione diretta può essere fatta solo a soggetti aventi le stesse caratteristiche; visti i notevoli investimenti realizzati fino ad oggi dal Comune nell’area del Parco, all’assegnatario/concessionario va chiesto il pagamento di un canone di concessione annuale o infra annuale. Non farlo configura a nostro avviso l’ipotesi di danno materiale al patrimonio del Comune di Fregona. Ed infine che gestioni irregolari, qualora venissero scoperte dagli organi di controllo preposti, metterebbero inoltre a repentaglio l’immagine del Parco e gli importanti investimenti di valorizzazione del sito fatte dalle amministrazioni precedenti”.
Ma la nota del gruppo De Luca Sindaco non si ferma alle indicazioni, ma aggiunge anche alcuni “semplici consigli” al sindaco Chies ed alla sua amministrazione:”la campagna elettorale è finita, la gestione amministrativa del Comune non permette lunghi periodi di apprendistato” oltre a una minaccia nemmeno troppo velata: “pratiche da noi ritenute poco chiare e sulle quali non ci siano date illustrazioni esaurienti verranno portate all’attenzione delle autorità preposte“.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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