Lo slogan è “Fare per Fregona”, un hashtag che connota la lista “Patrizio Chies Sindaco” che raccoglie – come recita la presentazione – un gruppo di persone motivate e competenti attorno all’ex Sindaco Chies, già primo cittadino per due mandati, dal 1995 al 2004, e che ha raccolto numerose sollecitazioni per cambiare rotta.
Il programma è molto nutrito: “Tanti sono gli obiettivi che ci prefiggiamo, in primis ridare vitalità al nostro paese – spiega Chies – . Bloccare lo spopolamento, favorendo il permanere dei giovani a Fregona, ma anche la sua attrattiva per chi vorrà abitarla, con una attenta politica urbanistica, incentivando il recupero di edifici già esistenti e la valorizzazione dei nostri borghi, promuovendo incontri informativi in materia, oltre che lo snellimento delle pratiche, e avviando, finalmente, la gestione associata con i Comuni limitrofi. La stessa zona artigianale delle Fratte abbisogna, da tempo, di reti di comunicazione decenti, sia viarie, che telefonica e di internet, anche per favorire l’insediamento di startup”.
“Ci sono poi le nostre bellezze naturali e paesaggistiche, – continua – le nostre eccellenze, che devono concretamente diventare una risorsa, con una seria politica di sviluppo turistico, che veda coinvolti armoniosamente tutti i soggetti e le associazioni operanti sul territorio, e che andrà di pari passo con il ritorno all’agricoltura, sostenibile, rispettosa dell’ambiente, incentivando soprattutto opportunità occupazionali per i giovani, anche da fuori, e permettere nel contempo il recupero di aree abbandonate. Dovranno inoltre essere coinvolti tutti gli enti sovracomunali competenti per curare il nostro territorio, tuttora fragile e con numerose criticità.”
“Un occhio di riguardo va anche ai meno giovani, agli anziani: il nostro obiettivo – spiega ancora – è avviare una serie di progetti di carattere assistenziale ed infermieristico, a supporto anche delle loro famiglie, lavorando in sinergia con “Casa Amica”, sfruttando anche i nuovi servizi che la casa di riposo ha introdotto e che ha intenzione di ampliare in futuro”.
Nel capitolo opere pubbliche, numerosi sono gli interventi inseriti nel programma amministrativo. E non manca per questo anche una frecciatina al candidato avversario, Giacomo De Luca, a sua volta e più recentemente ex sindaco “Ho notato che il vice sindaco uscente, che si ripresenta con la stessa Giunta degli ultimi 15 anni e che propone un programma amministrativo praticamente fotocopia di quello di 5 anni fa, enfatizza le opere fatte in passato: ci sono progetti che ha trovato finanziati e pronti a partire, come il raddoppio della condotta dell’acquedotto da Anzano – Mezzavilla, o come il progetto di un nuovo parcheggio, prima di arrivare in piazza ad Osigo, già appaltato a fine del mio secondo mandato, e che adesso riappare nel suo programma. Anch’io potrei elencare gli interventi dei miei 9 anni da Sindaco, quali l’allargamento del ponte delle Fratte e il prolungamento della strada di Castagnola, opere che erano attese da più di trent’anni, l’avvio del recupero e della valorizzazione delle Grotte del Caglieron, la rete fognaria da Mezzavilla a Piai, e poi fino a Sonego, l’ecopiazzola intercomunale realizzata a Sarmede, l’ampliamento dei due cimiteri, la sistemazione delle vie Concia, Cal dei Cavai, Lorenzo da Ponte, la convenzione con l’Associazione San Giorgio per la ricostruzione dell’ex cinema di Osigo. Vorrei sottolineare che il “fare” sta nel ruolo di tutti gli amministratori e noi siamo pronti a farlo.”
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it)