Fregona, niente finanziamento per il Wi-fi pubblico. Dal Mas protesta, Falsarella: “Abbiamo partecipato, ma non è andata”

Fregona non figura nell’elenco dei 292 comuni hanno preso il finanziamento europeo di 15.000 euro per l’installazione della rete wi fi pubblica e il consigliere di maggioranza Daniele Dal Mas, che sulle coperture telefoniche ha fatto la sua bandiera, protesta ancora una volta vivacemente: “Fregona non c’è e paghiamo il forte ritardo. I soldi dal governo sono stati stanziati alla società per la realizzazione dei lavori nei vari comuni, sta anche all’amministrazione premere per arrivare alla realizzazione della banda ultra larga. Fregona non è neanche tra i comuni assegnatari dei soldi per la posa della rete wifi pubblica. Paghiamo anche qui i ritardi e le nostre realtà, famiglie e aziende hanno a che vedere con il digital divide”.

Ma l’assessore Andrea Falsarella non ci sta: “Il sottoscritto ha già sentito il responsabile di zona della OpenFiber per risentirci nell’autunno – afferma -. Della parte burocratica dei permessi se la sbroglia l’ufficio tecnico comunale ma se nessuno chiede autorizzazioni cosa dovrebbe fare il nostro tecnico? E riguardo il Wi-Fi 4 Eu abbiamo partecipato ma non siamo stati inseriti tra i beneficiari”.

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Dal Mas accusa anche il fatto che tutto il dibattito sembra orientato sulle Grotte del Caglieron, tra l’altro suscitato da lui stesso e la minoranza: “Mentre vi sono ben altri problemi nel paese e anche molte altre attrattive non adeguatamente valorizzate, è necessario intervenire per stimolare realtà ed aziende ad investire sul nostro comune mentre alcuni chiudono”.

Anche su questo punto Falsarella non condivide le posizoni: “La programmazione culturale è rivolta oramai al 2021 viste le problematiche legate al Covid e all’attesa delle nomine del comitato cultura che avverranno nel consiglio comunale di fine mese. Verrà comunque fatto qualcosa ad agosto/settembre grazie alla collaborazione dell’Associazione Teatro MenoMale e della Pro Loco. Direi che la situazione tende al positivo. Più preoccupanti sono le continue polemiche alimentate in un paese dove pare ci sia una situazione di tensione continua quando invece la realtà è ben diversa, con cittadini impegnati nell’associazionismo e nel sociale”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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