Addio al pittore Vittorio Pio Vidotto, una vita dedicata all’arte

Vittorio Pio Vidotto

La comunità di Gaiarine piange l’artista Vittorio Pio Vidotto. Aveva 89 anni.

Vidotto ha dedicato la sua vittoria all’arte, specialmente alla pittura, partecipando negli anni anche a diverse mostre artistiche, donando alcune sue opere a chiese ed enti locali.

Vidotto nasce nel 30 ottobre 1934 e fin da piccolo dimostra passione verso il disegno.

Recatosi in Australia nel 1955 per motivi di lavoro, visita con assiduità gli studi degli artisti di Sydney e, fortemente impressionato, coltiva la sua passione per l’arte.

Ritornato in Italia, termina gli studi superiori e, spinto dal suo amore per l’arte, riceve una formazione artistico spirituale notevole visitando i musei e le gallerie di Venezia, Roma, Milano, Vienna, Parigi, San Pietroburgo e Mosca.

Negli anni ’70 inizia a dipingere costantemente intrattenendo rapporti di amicizia con il pittore spagnolo Fernando Alvarez.

Una delle opere di Vidotto: “Il trionfo di Eva”

Parteciperà poi a numerose mostre collettive in Italia e all’estero, ottenendo importanti riconoscimenti, come il Concorso Triveneto di Pittura “Città di Azzano” e il Premio Nazionale delle Arti Figurative della Città di Portobuffolè oltre a tanti altri premi.

“La forza evocativa dell’Arte”

Nel ’90 è invitato ad allestire una personale a Campomolino di Gaiarine, a questa esposizione, fa seguito la personale del 1991 nella Casa Gaia da Camino della città di Portobuffolè.

“Papiri”

Nel 1994 partecipa alla mostra collettiva allestita nel Palazzo Minucci a Vittorio Veneto.

Successivamente si cimenterà in altre personali a Treviso (Ca’ dei Carraresi), Venezia (nell’ex chiesa Vidal) e a Firenze (nel Palazzo degli Affari).

“Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte mia e di tutta l’amministrazione – commenta il sindaco di Gaiarine, Diego Zanchetta – Come testimonianza sua in paese abbiamo il quadro in sala consiliare, fatto da Vidotto, che ritrae la scena dell’eccidio occorso in via San liberale a Gaiarine, dove c’è una lapide e che, con questa amministrazione, ogni 6 aprile ricordiamo con una corona l’eccidio per mano dei fascisti”.

Vidotto lascia nel dolore la moglie Maria, le figlie Bertilla con Antonello ed Elena con Stefano, i nipoti Matteo, Alessia e Lisa, i fratelli, la sorella, amici e familiari.

Il funerale sarà celebrato nella Chiesa Parrocchiale San Tomaso di Canterbury di Gaiarine mercoledì 11 settembre alle ore 14.30, giungendo dalla Casa Funeraria di Gorgo al Monticano.

Dopo la cerimonia si proseguirà per il cimitero di Gaiarine.

Il rosario sarà recitato nella stessa chiesa domani, martedì, alle ore 20.

(Autore: Luca Collatuzzo)
(Foto: Servizi Frè – per gentile concessione della famiglia)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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