Gaiarine, non si placa il dolore per la morte di Federica Scottà. Il ricordo dell’amica Flavia: “Era una persona giusta e onesta”

“Solare, generosa, sempre positiva, ma soprattutto una persona giusta”. Con pennellate delicate, attraversate dal dolore per la perdita di una carissima amica, Flavia Pizzol traccia il ritratto di Federica Scottà, la 48enne imprenditrice deceduta in uno scontro frontale tra due auto ieri a Francenigo, suo paese di origine (qui l’articolo).

Avrebbe compiuto 49 anni il 30 agosto e già pensava di progettare un viaggio per festeggiare alla grande, il prossimo anno, il cinquantesimo compleanno.

Scottà si era laureata in ingegneria a Bologna. Alla morte del padre, avvenuta poco dopo la fine dell’università, aveva fatto proseguire l’attività di famiglia nel settore del mobile. Molto impegnata e autonoma, aveva iniziato a lavorare fin da giovane per mantenersi durante gli studi e non essere di peso ai genitori.

Federica – racconta l’amica Flavia, di Sarmede – era una persona solare e generosa con gli altri, sempre positiva, combattiva. Era una persona giusta, molto giusta e onesta. Le sue priorità erano il lavoro, la famiglia, lo sport e gli amici. Era sportivissima. Amava gli sport di qualsiasi genere: le camminate, la canoa, gli sci. In età giovanile aveva praticato la danza. I cavalli erano la sua passione, che negli ultimi anni non era riuscita a coltivare. Nuotava, amava il mare. Tutto quello che era sport all’aria aperta era il suo pane quotidiano”.

“Avevamo deciso – prosegue l’amica – di fare un viaggio insieme, fra un anno, per i suoi 50 anni. Le piaceva visitare posti, era curiosa. Io la definivo un vulcano, perché era in continuo movimento. Aveva voglia di conoscere, di sapere, di cambiare. Viveva la vita in tutta la sua pienezza”.

Il suo paradiso erano i dieci giorni di ferie che una volta all’anno si concedeva al mare, per ricaricarsi. Proprio la prossima settimana avrebbe dovuto partire per le vacanze. Per tre anni aveva percorso altrettanti tratti del cammino di Santiago de Compostela e aveva di questa esperienza il ricordo delle vacanze più belle della propria vita.

Federica lascia il compagno Stefano Pucciano. Era attaccatissima e adorava i suoi due nipoti, figli della sorella Giorgia, sposata con Luca. Con la sorella era titolare della Clever Due di Francenigo. Così come era molto vicina alla mamma Milena, che proprio domenica era andata a trovare. L’incidente è avvenuto al ritorno dalla casa della madre, verso la sua abitazione a Brugnera.

Il sindaco di Gaiarine, Diego Zanchetta, nella giornata di oggi, ha contattato il compagno per rivolgergli le sue condoglianze e domani, martedì 10 agosto, insieme all’assessore Valentina Pezzin si recherà a far visita alla madre.

La data dei funerali di Federica Scottà non è stata ancora fissata.

(Foto: per gentile concessione di Flavia Pizzol).
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