Rispettando il cronoprogramma, nonostante alcuni imprevisti createsi in fase di lavori, uno per tutti l’imbrattamento di tutti i muri interni a lavori completato, la scuola primaria di Francenigo è stata “riconsegnata” agli alunni che, dal primo giorno di scuola (l’11 settembre scorso), ne sono ritornati i “legittimi custodi” dopo 12 mesi trascorsi in condivisione con la secondaria a Calderano.
“Un plauso all’impresa Contardo e a tutte le maestranze che vi hanno lavorato con serietà e professionalità, al direttore lavori, ingegner Mattiazzo, e agli uffici comunali coordinati dalla responsabile, ingegner Gentile, che oltre a seguire giorno dopo giorno i lavori lo scorso fine settimana, assieme alla squadra amministrativa e ad alcuni volontari hanno ultimato la sistemazione degli arredi – commenta il sindaco Diego Zanchetta -. Devo poi ringraziare i ragazzi e i loro genitori, che hanno reso questo anno di trasferimento a Calderano pressochè indolore; un aiuto non scontato che si somma a quello dato dal personale della secondaria a Calderano, sempre collaborativo”
“La prima parte dei lavori ha riguardato l’adeguamento sismico del corpo centrale dell’edificio, per poi proseguire con gli interventi di efficientamento energetico, quali, solo per citarne alcuni, la sostituzione di tutti i serramenti, il rifacimento dell’impianto elettrico e termoidraulico – commenta l’assessore ai lavori pubblici Serena Fantuz – I lavori di efficientamento proseguiranno ora nell’area della palestra e della sala polifunzionale, grazie al riconoscimento di un nuovo contributo”.
L’assessore all’Istruzione Valentina Pezzin sottolinea infine quanto sia importante investire nelle scuole e quindi anche nelle strutture: “Uno dei principali obiettivi di questa amministrazione rimane investire nelle nostre strutture scolastiche, rendendole innanzitutto sicure ed efficienti. L’intervento sulla scuola primaria di Francenigo, soprattutto per quanto riguarda l’adeguamento sismico, era un intervento atteso da anni”.
“Come sempre qualche voce fuori dal coro c’è e alcuni rumors dicono che i lavori non siano ancora completati, addirittura che sia un cantiere aperto – precisa il sindaco Zanchetta -. Invito queste persone a chiamarmi e ben volentieri le accompagno a visitare la struttura, invitandole e invitando tutta la cittadinanza il prossimo 27 settembre al taglio del nastro; alle “ciacole” preferisco e preferiamo i fatti”.
(Autore: Luca Collatuzzo)
(Foto: Comune di Gaiarine)
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