Il Comune contribuirà con il 50% della quota settimanale dei centri estivi, quest’anno con un focus sullo sport

L'assessore Francesca Varaschin
L’assessore Francesca Varaschin

L’amministrazione comunale di Giavera del Montello ha approvato le linee guida definitive per i centri estivi comunali con un’attenzione particolare verso le famiglie.

“Da quest’anno – spiega Francesca Varaschin, assessore alle politiche per la scuola e familiari -, infatti, il classico centro estivo diventa un centro estivo con focus sportivo. La gestione è stata affidata ad una società sportivo-dilettantistica, Junior Camp Ssd, una realtà veneta che ha visto un’espansione rapida sul territorio non solo nel nord Italia ma anche in altre Regioni del centro. Ha proposto un bellissimo progetto legato allo sport e al wellness, alla condivisione delle regole del gioco e all’applicazione del gioco e dello sport con lo scopo anche di insegnare ai bambini il rispetto del prossimo e dell’ambiente, oltre allo spirito di comunità”.

Le importanti novità introdotte della giunta comunale partono dall’allungamento del camp a 9 settimane, partendo la settimana dopo la fine delle scuole per terminare il 4 agosto 2023.

Dopo una breve pausa di un paio di settimane, inizierà “Aspettando la scuola”, allungato a 3 settimane, dal 21 agosto all’8 settembre.

Il focus sarà l’introduzione allo sport e non mancherà lo studio assistito per sgravare i genitori dal dover seguire i figli completamente nei compiti per le vacanze, che da quest’anno potranno essere fatti al camp nei momenti dedicati.

“Ha preso avvio il ‘Junior campin Villa Wassermann – aggiunge l’assessore Varaschin -, ovvero il centro estivo per i bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni. Ci sono importantissima novità: abbiamo fortemente voluto introdurre anche il ‘Baby campall’asilo di Giavera per i bambini dai 3 ai 5 anni, quindi la fascia dei più piccolini che frequenta la scuola dell’infanzia. Inizierà subito dopo la fine della scuola dell’infanzia, quindi dopo il 30 giugno. In entrambi i casi sarà possibile usufruire del camp dalle ore 7.30 alle 17.30 (con varie fasce orarie di uscita), un arco temporale assolutamente importante per i genitori che lavorano tutta la giornata”.

“Un’altra importante novità riguarda l’incremento del contributo del Comune – prosegue -. Fino allo scorso anno mettevamo 20 euro a settimana per ogni bambino iscritto. Da quest’anno, anche se abbiamo sempre cercato di mantenere le tariffe a cifre sostenibili e ci siamo riusciti anche per l’estate in corso, il Comune contribuirà con il 50% della quota settimanale a bambino. Lo riteniamo un notevole passo in avanti verso le famiglie. Per chi fa tutta la giornata, per esempio, la settimana costerà 85 euro ma, chiedendo il contributo entro il 30 settembre, si riceveranno 42,50 euro a settimana dal Comune”.

“Come giunta – sottolinea -, abbiamo sempre cercato di stare vicini alle famiglie. Quest’anno, laddove più realtà hanno dovuto annullare i centri estivi per carenza di iscrizioni o laddove le famiglie non potevano godere di una compartecipazione sulla quota da versare, Giavera ha voluto essere in controtendenza con un occhio di riguardo per la conciliazione del tempo lavoro-famiglia dei genitori. Un sostegno economico di rilievo che, dato il periodo di rincari diffusi, è buona cosa da mettere in campo”.

“Il Comune di Giavera del Montello – conclude – ha voluto mostrare la propria vicinanza ai ragazzi e ai bambini anche con questi servizi. Inoltre, non dimentichiamo la realizzazione di nuove scuole, un aspetto che sta impegnando molto la nostra giunta da più anni. A breve questo progetto prenderà forma con la prima realizzazione: una scuola nuova, sicura e con alti standard di confort.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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