Gli “snow boots” di Serendipy srl, Mofra Shoes e Diana Srl società che li hanno commercializzati con il marchio Chiara Ferragni Collection, sono sono stati tolti dal mercato.
I doposci griffati dalla notissima influencer (moglie del cantante Fedez) sono stati copiati dai celebri Moon Boot dell’azienda di Giavera del Montello. Lo ha stabilito la 14esima sezione del tribunale di Milano che ha anche condannato a un risarcimento che sarà commisurato al numero di paia venduti con il brand Chiara Ferragni.
Una grande soddisfazione per la famiglia Zanatta, titolari e fondatori del Gruppo Tecnica, che da anni si battono per difendere i diritti sull’invenzione che ha cambiato il modo di “camminare” in montagna, fin da quando “l’uomo è andato sulla Luna”.
Proprio il primo passo di Armstrong sul suolo lunare ispiro infatti Giancarlo Zanatta, nel 1969, per creare uno scarponcino che è diventato presto un’icona della montagna e della neve. Negli anni sono stati copiati in Italia e nel mondo, specialmente in Cina, così come lo sono stati i Rollerblade, marchio americano acquisito dal gruppo di Giavera.
Già una prima volta Alberto Zanatta, presidente di Tecnica, aveva dovuto difendere i Moon Boot da una palese copiatura dei Moon Boot da parte del brand Ferragni, nel 2017. Venne raggiunto un accordo per cui non sarebbero più stati più prodotti e commercializzati scarponcini in palese violazione del diritto d’autore che protegge i Moon Boot.
L’accordo, però, viene disatteso, e ritornano sul mercato prodotti “copiati” dai celebri scarponcini Tecnica, di qui una nuova vertenza legale.
La sentenza dei giudici parla di una “pretesa autonomia creativa che si ridurrebbe di fatto all’estrosità conferita ai modelli dall’uso del glitter”, respingendo la pretesa di Serendipy, società che gestisce il brand Ferragni, di dimostrare che si trattasse di un prodotto originale.
Tecnica Group è stata difesa dallo studio legale di Elena Corrà, di Giavera del Montello.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: Tecnica).
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