Le amministrazioni di Godega Sant’Urbano e Gaiarine hanno firmato un protocollo d’intesa attraverso il quale mettono a disposizione delle attività imprenditoriali complessivamente 560 mila euro e 280 mila euro per ciascun comune, per agevolare la liquidità alle ditte del territorio.
Le aziende potranno beneficiare di un prestito da 10 mila a 25 mila euro al tasso dello 0,7%, da restituire in un massimo di 6 anni, senza alcuna commissione di garanzia e di erogazione e senza penali in caso di estinzione anticipata.
L’evento è avvenuto in municipio a Godega alla presenza dei sindaci Paola Guzzo e Diego Zanchetta, dei presidenti della Banca della Marca e Banca Prealpi San Biagio, Loris Sonego e Carlo Antiga, e di una rappresentanza degli altri soggetti coinvolti. Tutto ha avuto luogo nel rispetto delle vigenti disposizioni di prevenzione sanitaria.
L’intesa vede coinvolti, oltre alle amministrazioni comunali di Godega e Gaiarine, la Banca della Marca, la Banca Prealpi San Biagio, i quattro Consorzi che vi hanno aderito: Canova Cooperativa Artigiana della Marca Trevigiana, Consorzio Fidi Trevigiano, Consorzio Veneto Garanzie, Fidimpresa&Turismo Veneto. Si è giunti a questa novità anche per l’impegno dell’assessore alle attività produttive di Godega Paolo Attemandi e dei fiduciari di Ascom di Godega e Gaiarine.
“Con questa operazione – ha dichiarato Paola Guzzo – le ditte potranno beneficiare di prestiti erogati a condizioni agevolate, con tempi di istruttoria e finanziamento semplificati. Lo scopo dell’intesa è quello di aiutare le Partite Iva, duramente colpite dall’emergenza sanitaria, a fronteggiare scadenze, affitti e ad essere in grado di pagare gli stipendi ai propri dipendenti. Senza dimenticare che dietro a ogni dipendente c’è sempre una famiglia”.
“Ringraziamo i consorzi che vi hanno aderito – hanno sottolineato i due primi cittadini -, la Banca della Marca e la Banca Prealpi San Biagio per aver creduto in questo progetto”. Paola Guzzo ha aggiunto un particolare “grazie” a Gigino Longo, referente della delegazione di Conegliano, di Ascom-Confcommercio “che ci ha dato lo spunto ed i contatti per arrivare a finalizzare questa importante iniziativa”.
“Rappresentiamo le categorie più penalizzate dalla pandemia – hanno illustrato i fiduciari Ascom di Gaiarine e Godega, Emanuela Dardengo e Sandro Moro -: commercio, pubblici esercizi, ristoranti. Ora, anche alla luce delle ultime restrizioni, siamo in ginocchio. Per questo motivo, siamo stati i primi a promuovere, in tutto il territorio, modelli innovativi di finanza sociale che si aggiungono ai provvedimenti governativi e ai ristori. Le nostre attività non devono chiudere, devono resistere ancora per mesi, mantenere l’occupazione e garantire la tenuta dei paesi. E’ indispensabile fornire nuovi strumenti di accesso al credito”.
I presidenti delle banche, Carlo Antiga e Loris Sonego, hanno evidenziato che la presenza delle banche è coerente con il loro impegno per il territorio.
“Banca Prealpi San Biagio ha deciso di intervenire concretamente a supporto del tessuto economico e sociale delle comunità di Gaiarine e di Godega di Sant’Urbano” è stato il commento del presidente Carlo Antiga.
“La Banca della Marca sta lavorando per l’emergenza – ha rimarcato il presidente Loris Sonego – senza perdere di vista la prospettiva futura, mettendo in campo e appoggiando tutte le iniziative possibili per sostenere l’economia e le imprese locali e nel mentre guardiamo alla possibile ripresa guidandola con progetti e finanziamenti Bei per la green economy e per il superbonus edilizio del 110%”.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Godega di Sant’Urbano).
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