La tredicesima edizione della “Storia dell’Arte” a Godega di Sant’Urbano continuerà via web. Un modo diverso per “esserci” nonostante le limitazioni a cui si è sottoposti a causa del Covid-19.
Si tratta di una vera e propria novità: l’amministrazione comunale e la biblioteca civica nel mese di maggio, nei giorni 22 e 29, avevano programmato le due serate degli Incontri di storia dell’arte, con la professoressa Lorena Gava.
Giova ricordare che gli incontri sono stati intitolati, ancora nel mese di ottobre 2019, con delibera della giunta comunale, alla memoria di Toni Soligon, il noto storico dell’arte che con Lorena Gava ha divulgato per tanti anni l’arte a Godega.
C’era la forte volontà da parte dell’amministrazione di non annullare gli appuntamenti, sempre molto apprezzati e partecipati, e, pertanto, si è scelto di mantenerli, seppure a porte chiuse. Venerdì 29 maggio verranno videoregistrati e, una volta che i video saranno montati, nel giro di pochi giorni, verranno divulgati attraverso i canali social.
Due sono le finalità che si perseguono: costruire e conservare in biblioteca un archivio multimediale degli Incontri dell’arte; diffondere nella forma più ampia la storia dell’arte, per mantenere così fede agli intenti dello stesso professor Soligon, che per tutta la vita ne è stato un appassionato divulgatore.
La professoressa Lorena Gava racconterà il genio di due artisti, due figure oltre il tempo: Giorgio Igne nato a Milano nel 1934 e morto a Sacile, quest’anno, lo scorso 7 febbraio a 89 anni, definito dall’amico Gianni Camol come “lo scultore senza frontiere”; la pittrice Gina Roma nata a Tezze di Vazzola il 16 settembre 1914 e morta all’età di 91 anni nella sua casa/studio a Fratta di Oderzo il 2 ottobre 2005, che ha saputo interpretare la pittura come fuoco della vita.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: biblioteca di Godega di Sant’Urbano).
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