Godega di Sant’Urbano, un video per ricordare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri

L’Amministrazione comunale e la biblioteca di Godega di Sant’Urbano hanno reso omaggio a Dante Alighieri a settecento anni dalla morte. Per l’occasione hanno realizzato un video di dieci minuti.

Mario Ballotta e Lisa Papa (nella foto) interpretano il canto V della Divina Commedia, Paolo e Francesca, all’organo Stefano Maso, realizzazione e montaggio video di Matteo Carnelos.

L’omaggio della Compagnia dei Visionari lega questa ricorrenza, che si vive giovedì 25 marzo, con la giornata mondiale della poesia, tenutasi lo scorso 21 marzo.

“L’ Amministrazione Comunale prima dell’esplosione della pandemia di circa un anno fa – ha sottolineato il sindaco Paola Guzzo – ha organizzato delle iniziative per una vera e propria maratona di poesia per celebrare la giornata mondiale, coinvolgendo fra gli altri gli alunni delle nostre scuole, che hanno partecipato con molto entusiasmo e poesie proprie”.

Purtroppo nel 2021 a causa dell’emergenza Covid-19 non abbiamo potuto organizzare eventi – ha proseguito il primo cittadino -, ma abbiamo comunque voluto ricordarla con il video per i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta, promosso dal Comune e dalla biblioteca in collaborazione con la Compagnia dei Visionari”.

Il video è visibile attraverso il seguente link.

Negli anni precedenti al 2020 veniva programmata una vera e propria maratona di poesia, dalle 8.30 alle 23. Si iniziava la mattinata fra i dipendenti comunali e i pubblici amministratori che leggevano poesie in un locale del municipio.

Poi con dei volontari si entrava nel mondo della scuola (primarie e secondaria di primo grado) per rilanciare il tema scelto e con le poesie create e interpretate dai più giovanissimi. Si riprendeva nel pomeriggio in biblioteca.

Un anno lo si è fatto con gli studenti della locale sezione dell’Università degli Anziani. Un anno con le penne nere, del gruppo Ana di Pianzano, andando nella loro sede. Per concludere il tutto con una serata all’ex oratorio di Sant’Urbano.

“La maratona di poesia – racconta la bibliotecaria Ivana Miatto – è stata pensata per riproporne il valore comunicativo, nel raccontare le emozioni, i sentimenti, i valori. Per cogliere la ricchezza che si prova nella condivisione della parola in rima. Una parola importante che ha, anche, una sua musicalità evocativa nella voce recitante. Maratona e poesia che suggerivano un’alternativa alla comunicazione digitale“.

“Ora ci si affida alle potenzialità del web per proseguire il dialogo, – conclude – nella speranza e nell’attesa di poter tornare a incontrarsi e a far vibrare l’animo nei versi!”.



(Foto: Comune di Godega di Sant’Urbano).
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