“Se poteva aiutare qualcuno lei lo faceva! In questi giorni ho avuto modo di constatare come mia mamma fosse sempre pronta ad aiutare quanti fossero nel bisogno. Ha fatto tanto bene, con discrezione, senza farlo sapere”.
Il figlio Gianluca Zava con queste parole ricorda la madre, Augustina De Marchi, molto conosciuta per essere la cuoca del ristorante dell’hotel di famiglia “Primavera” di Godega di Sant’Urbano, deceduta a 69 anni all’ospedale di Conegliano lo scorso 30 dicembre. Il funerale, presieduto dal parroco don Celestino Mattiuz, ha avuto luogo nella chiesa parrocchiale sabato 2 gennaio.
“La mamma – racconta il figlio – era una persona sana, non aveva particolari problemi di salute. Ha preso il covid, lo ha preso in modo forte. E non è riuscita a superarlo. Era una donna solare! Che si dedicava agli altri, senza aver bisogno di alcun riscontro. Ha lavorato tanto e ha tanto aiutato il prossimo. Il bene che faceva lo ho scoperto ora”.
Augustina, per tutti Agostina, era nata in Francia, da una famiglia di Godega. “In Francia ha conosciuto il papà Giampietro Zava, dopo tre mesi si sono sposati. E il prossimo 25 aprile avrebbero festeggiato i 50 anni di matrimonio”.
“Il ristorante Primavera è nato nel 1968 – ricorda Gianluca – e inizialmente era gestito dalla nonna. Poi nel 1977 la gestione è passata ai figli, fra i quali anche i miei genitori. La mamma si è sempre occupata della cucina. Dal 2003 la gestione del ristorante hotel l’ho assunta io, affiancato sempre dai miei genitori”.
Il padre Giampietro Zava è Presidente della Cofu e anche l’Associazione Ornitologica Godeghese di Godega di Sant’Urbano. “Anche lui si è ammalato e giusto venerdì 8 gennaio – annota il figlio – è tornato a casa, dopo 31 giorni di ricovero a Vittorio Veneto. Ora sta meglio”.
Ed è facile immaginare che anche per lui siano stati giorni e siano ore segnate da tanta sofferenza.
“La comunità si stringe attorno alla famiglia – ha dichiarato il sindaco Paola Guzzo -, al marito Giampietro, ai figli Gianluca e Caterina. Il ristorante hotel Primavera è un locale molto conosciuto e Augustina era una persona molto ben voluta, come del resto l’intera famiglia che gestisce questa importante attività nel settore della ristorazione e della ricettività. Una attività che si è fatta apprezzare ben oltre i confini comunali”.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione della famiglia Zava).
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