Godega S.Urbano, nella parrocchiale di Pianzano l'ordinazione dei due nuovi diaconi Lorenzo e Claudio

“Una bellezza, una presenza di chiesa che prega nella gioia” sono i due concetti che più degli altri usa don Celestino Mattiuz, parroco di Pianzano, per raccontare la recente ordinazione diaconale di Lorenzo Cavinato di Fontanelle e di Claudio Soligon di Visnà, avvenuta nella sua chiesa.

Dal 2015 ad oggi Lorenzo ha svolto un paio d’anni di servizio nelle comunità seguite da don Celestino (Godega, Bibano, Pianzano), mentre per Claudio questo è il terzo anno di impegno pastorale al suo fianco. I due studenti del seminario vescovile hanno ricevuto l’ordinazione dal vescovo, monsignor Corrado Pizziolo, in una celebrazione alla quale hanno partecipato un’ottantina di sacerdoti e circa settecento fedeli, provenienti da tutta la diocesi di Vittorio Veneto.

Nell’omelia il presule ha sottolineato come Dio continui ad operare meraviglie e come dentro al suo amore Egli aiuti a maturare delle scelte e a viverle coerentemente. Citando l’esempio di Maria, la Madre di Gesù. E rimarcando il fatto che la scelta effettuata per Dio è per sempre: una scelta definitiva che appare anacronistica nella mentalità del mondo d’oggi.

Al termine della celebrazione don Celestino Mattiuz ha evidenziato come Dio continui a fare meraviglie nell’oggi, sia perché ci sono altri due giovani che hanno scelto di seguirlo nel ministero presbiterale, ma anche perché ha dato modo di vivere una esperienza di chiesa, intesa come comunità locale e anche come diocesi di San Tiziano. Ed è stato possibile cogliere la serenità e la felicità di Claudio e Lorenzo, specchio della loro anima, belli dentro e fuori. Tanto da parlare della parrocchia come di un cantiere aperto che opera.

Don Celestino ha rivolto ai giovani presenti un invito a interrogarsi sulla propria vocazione, senza dimenticare che si può suonare al campanello del seminario e che lì si troveranno sempre le porte aperte. Infine ha ringraziato tutti coloro che si sono impegnati per organizzare i vari momenti.

La commozione e il sentimento di felicità condivisa, di quanti hanno partecipato alla celebrazione, hanno confermato le parole del vescovo Corrado e del parroco. Più d’uno ha commentato come sia stato un evento storico e la festa sta idealmente continuando anche sulle colonne del bollettino parrocchiale, che dedicherà due uscite all’ordinazione.