Truffatori da tutta l’Italia, identificati e denunciati dai carabinieri della stazione di Sacile, al fine di arginare il diffuso fenomeno delle truffe sui canali dello “shopping on line” hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Pordenone 17 persone 13 delle quali a vario titolo ritenute responsabili della cosidetta truffa del postamat.
Le vittime, tutte residenti a Sacile e Brugnera, Gaiarine e Godega di Sant’Urbano, in sostanza dopo aver pubblicato l’annuncio di beni in vendita sulle varie piattaforme on-line, vengono telefonicamente contattate da fantomatici compratori che in maniera assolutamente gentile e convicente si fingono interessati agli oggetti.
All’atto di stabilire le modalità di pagamento convincono le vittime dell’esistenza di un sistema di accreditamento del denaro in linea diretta presso gli sportelli Postamat mediante il semplice inserimento della tessera postamat, seguendo in tempo reale le indicazioni telefonicamente fornite dagli astuti truffatori.
In questo modo il venditore viene assicurato che il denaro sarà trasferito direttamente sul suo postamat quando invece si verifica movimento contabile esattamente inverso: anzichè essere accreditato al venditore finisce a rimpinguare le carte postepay evolution dei truffatori, in alcuni casi anche per importi notevolmente superiori a quelli pattuiti per la vendita del prodotto.
Come nel caso, tra i molti altri, di Godega S.Urbano, nel quale un 76enne di Dolo è riuscito a truffare 3.580 euro ai danni di un ignaro 48enne del paese con il quale aveva concordato l’acquisto di un divano e un mobile da soggiorno al prezzo pattuito di 450 euro.
Il comandante della stazione carabinieri di Sacile, il luogotenente Alessandro Battistella confermando che le truffe on line sono in costante aumento raccomandano a chi intende vendere oggetti on-line di evitare accordi di pagamento sconosciuti o dei quali non è chiaro il sistema di incasso del denaro. Importante: non recarsi mai agli sportelli bancomat per effettuare operazioni finalizzate a ricevere accrediti di denaro. Le carte bancomat/postamat per definizione sono carte di debito.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Carabinieri stazione di Sacile).
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