Domenica scorsa a Godega di Sant’Urbano si è svolta la seconda edizione di MSP Dance Day con una grande affluenza (ben 400 spettatori).
Quest’anno si è dato ampio spazio alle danze sportive all’insegna dell’inclusione con il supporto di Mario Quintiero, coordinatore nazionale MSP settore danze con disabilità e attraverso le attività dell’associazione AMNI (Associazione Maestri Nazionali Italiani).
Si è quindi ufficialmente aperto il settore nazionale del circuito MSP Italia per le discipline di danze sportive con disabilità presentate nei progetti: Danza e disabilità – Il cielo in una stanza di Alberta Rastelli e Danza e Disabilità-Dancing Emotions- Gruppo Special.
Alberta Rastelli, atleta “special” con disabilità a seguito di un’amputazione, si è esibita con il maestro Mario Quintiero a Godega di Sant’Urbano, con il quale gareggerà alle finali nazionali di MSP Italia di danze sportive, accompagnata dal coach Stefano Chies – preparatore atletico.
Nell’ambito delle danze sportive, e nello specifico, per la disciplina delle danze caraibiche a dare inizio a questa attività è una sinergia di figure, finalizzata a trasmettere un messaggio di motivazione per superare i propri limiti, scoprire e mettere in luce le proprie potenzialità a livello individuale.
Il progetto prevede anche una promozione culturale e motivazionale, attraverso attività di informazione e collegamenti con professionisti diversi a seconda della sfera di azione, ma soprattutto, questo progetto, aprirà ad altri fronti: sostegno e supporto a tutte quelle persone che potrebbero trovarsi a vivere queste situazioni.
Sempre nell’ambito delle danze sportive, e nello specifico, per la disciplina delle danze caraibiche, è stato presentato anche il frutto del lavoro fatto con i ragazzi di danza e disabilità gruppo special.
“Antonella, Giorgia, Lucia, Erika, Serena e Stefano i nostri atleti “special” con tutti loro il percorso curato dal maestro e coordinamento nazionale danza e disabilità Mario Quintiero, è iniziato da pochissimo tempo, ma tanto e’ bastato per presentare parte del lavoro svolto che è, socialità, voglia di fare, benessere, recupero e potenziamento delle capacità” affermano da MSP Treviso.
La gara è poi proseguita con tutti gli altri balli: 400 spettatori, circa 200 atleti, fra tecnici e preparatori si sono alternati nei due eventi in programma: ballo hip-hop e a seguire danze latine e balli caraibici.
“Siamo soddisfatti per il grande successo e per la gioia che ci da fare promozione sportiva, il tanto impegno è ripagato dalla passione e dal lavoro che gli atleti e le loro famiglie mettono nella pratica sportiva. vi diamo appuntamento alla prossima edizione di MSP DAY” afferma Mario Quintiero, presidente di MSP Treviso.
(Foto: MSP Treviso).
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