Partono ufficialmente oggi, martedì 24 agosto, le Paralimpiadi di Tokyo 2021.
La spedizione azzurra avrà anche alcuni volti trevigiani, a cominciare da Bebe Vio, portabandiera dell’Italia, assieme a Federico Morlacchi, la marenese Asia Pellizzari e la godeghese Silvia Biasi.
Andando nel dettaglio, troviamo nella categoria di tiro con l’arco la giovane Pellizzari che ha strappato il pass per la competizione lo scorso 7 luglio, a Nové Město in Repubblica Ceca dopo avere sbaragliato la concorrenza, vincendo entrambe le gare.
Per la 19enne marenese un sogno diventato realtà. Il suo esordio avverrà venerdì 27 agosto alle ore 2 della notte italiana, dopo un’approfondita preparazione per il ritiro preolimpico in Nevegal.
Un’ora più tardi dello stesso giorno sarà il turno di un’altra portacolori dell’Alta Marca Trevigiana, stiamo parlando di Silvia Biasi. L’atleta di sitting volley, originaria di Godega di Sant’Urbano, sarà impegnata con la Nazionale contro le padrone di casa del Giappone in una sfida dall’alto tasso di emozioni.
Anche la pallavolista, dopo settimane dedicate agli allenamenti a Codognè (qui l’articolo) è pronta a esordire nella sua prima Paralimpiade.
“Sono molto emozionata e non vedevo l’ora di iniziare. – aveva ammesso Silvia qualche settimana fa – Come team stiamo scalpitando e vogliamo migliorare il nostro score in ambito internazionale. Abbiamo mantenuto alto il livello di allenamento durante il ritiro“.
Grandi aspettative anche per Bebe Vio, che aprirà la Paralimpiade di Tokyo così come ha chiuso quella di Rio, dove ha vinto l’oro nel fioretto individuale e il bronzo nella gara a squadre: portando la bandiera del nostro Paese.
L’Italia manda in Giappone la cifra record di 113 atleti (+14,14% rispetto a Rio 2016) di 15 discipline, con una presenza femminile (60) superiore a quella maschile (53) in una competizione che durerà fino al 5 settembre e che, si spera, possa dare grandi soddisfazioni alle atlete “nostrane”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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