Una lodevole iniziativa ha preso piede in quel di Mareno di Piave, dove i cinque corpi d’arma del comune (Fanti, Artiglieri, Bersaglieri, Carabinieri e Alpini) sono al lavoro per un evento di assoluta rilevanza per il proprio territorio.
In occasione del 35esimo anniversario del monumento di Bocca di Strada (vicino la chiesa parrocchiale), il 17 e 18 novembre prossimi si svolgerà la commemorazione di 92 ex-internati marenesi nei lager nazisti e la posa della targa con affissi i loro nomi.
Un lavoro molto impegnativo, frutto della perseveranza di alcuni volontari che, avendo constatato lo stato di decadenza e parziale abbandono del monumento, hanno deciso di rimetterlo a nuovo approfittando dell’importante anniversario e di alcune riflessioni per agire.
“Le ricerche dei nomi sono state fatte grazie all’archivio del Ghetto storico di Roma – racconta Vinicio Zanetti, uno dei volontari – e su alcune carte relative al monumento, sui libri storici su Mareno di Piave e riportando i nomi che abbiamo trovato nei lager. Nella serata di sabato 17 novembre si esibiranno vari cori, e verranno raccontati alcuni aneddoti della vita nei lager: non i classici passaggi che si leggono a Mauthausen o Dachau, ma i ricordi dei nostri concittadini che, nonostante tutto, sono riusciti a raccontarceli”.
Un evento sicuramente degno di nota, che nell’anno del Centenario vuole riportare l’attenzione anche sulla tragedia della Seconda Guerra Mondiale e su chi, quelle malvagità, le ha vissute in prima persona.
“Speriamo nella collaborazione dell’amministrazione comunale- continua Zanetti – perché è giusto che chi ha già trovato la pace possa essere ricordato come merita”.
La notizia però non giunge da sola: la lista degli ex internati conta ancora molti nomi la cui famiglia non è stata contattata (colore nero); l’appello rivolto a tutta la cittadinanza è di aiutare il comitato organizzatore affinché tutti i marenesi internati possano essere commemorati come meritano.
Segnalazioni e informazioni potranno essere comunicate direttamente a Vinicio Zanetti al numero 348 9515279.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
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