I Comuni di Noventa di Piave (capofila di progetto), Ponte di Piave, Mareno di Piave e San Polo di Piave hanno aderito ad un progetto per l’inserimento lavorativo temporaneo di soggetti disoccupati privi di tutele denominato “Fiume d’inclusione: 4 Comuni uniti lungo il Piave.
Si tratta di un progetto di utilità sociale che verrà realizzato in collaborazione con il partner operativo “Insieme Si Può Società Cooperativa Sociale” e che consentirà di impiegare complessivamente nove persone, suddivise per Comune.
Il bando prevede l’erogazione di un percorso di politica attiva del lavoro, composta da un’esperienza di lavoro di pubblica utilità (contratto di lavoro subordinato a tempo determinato per un totale di 520 ore, della durata massima di 180 gg.) e da un insieme di servizi, individuali e/o di gruppo, di orientamento e di accompagnamento al lavoro.
“Quattro Comuni, insieme, hanno voluto creare un’alleanza di forze per dare un’opportunità concreta a chi è stato escluso dal mercato del lavoro. Il rischio di marginalità per assenza di lavoro ha la necessità di affrontare la povertà e l’esclusione sociale, associate all’assenza di un lavoro, con interventi finalizzati a garantire ai cittadini maggiormente svantaggiati l’opportunità di essere parte attiva nella società e promuovere pure l’inserimento lavorativo”.
“Il tema della povertà e dell’inclusione sociale, in particolare, è trasversale a tutti i tavoli (famiglia, anziani, disabili, dipendenze e salute mentale) che compongono i Piani di Zona, così come individuati dalle Linee Guida della Regione del Veneto”.
Possono partecipare al bando i soggetti che rispondono ai seguenti requisiti: residenti o domiciliati in uno dei Comuni aderenti al progetto; disoccupati ai sensi della Legge n. 26/2019 art. 4 comma 15-quater e del D. Lgs. 150/2015, che rientrano in almeno una delle due seguenti categorie:
a) persone dai 30 anni in su, disoccupati di lunga durata, privi o sprovvisti della copertura degli ammortizzatori sociali, così come di trattamento pensionistico, iscritti al Centro per l’impiego, alla ricerca di nuova occupazione da più di 12 mesi;
b) persone con più di 18 anni con disabilità, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, della legge 68/1999, persone svantaggiate, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge n. 381/1991, altri soggetti presi in carico dai servizi sociali del Comune, a prescindere dalla durata della disoccupazione.
La domanda va inoltrata entro il 9 gennaio 2025, secondo le modalità previste dall’avviso di selezione, pubblicato sui siti web dei Comuni coinvolti.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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