Un cittadino marenese è stato arrestato nella giornata di domenica per aver palpeggiato una donna mentre stava facendo jogging tra le calli di Venezia.
Secondo quanto fin qui ricostruito dagli inquirenti, erano da poco passate le 15 quando la donna, di circa 60 anni, stava correndo tra le calli vicine a campo San Polo di Venezia.
A quel punto la donna sarebbe stata palpeggiata improvvisamente su tutto il corpo dal 34enne marenese.
Una volta riuscita a liberarsi si è girata verso di lui. L’uomo ha visto il cellulare che la donna teneva in mano e temendo che avesse ripreso il suo gesto glielo avrebbe sottratto, dopo averla spintonata, inveendole contro.
Le grida d’aiuto della donna hanno richiamato l’attenzione di due giovani che sono giunti immediatamente in aiuto della malcapitata: mentre uno teneva sott’occhio l’uomo evitandogli la fuga, l’altro ha chiamato la Questura, che ha arrestato l’uomo.
Il pubblico ministero ha disposto per il 34enne gli arresti domiciliari contestandogli i reati di violenza sessuale (609 bis del codice penale) e di rapina. Nella giornata odierna è previsto l’interrogatorio di garanzia. Il 34enne risulta avere precedenti per atti osceni e guida sotto l’influenza dell’alcool.
Quello avvenuto nella giornata di domenica nel capoluogo è il secondo episodio a sfondo sessuale avvenuto in Veneto a pochi giorni di distanza: qualche giorno fa un uomo di circa 35 anni si era presentato senza pantaloni né mutande compiendo atti osceni all’esterno di un negozio di parrucchiera a Campolongo di Conegliano (vedi articolo).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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