Mareno di Piave, dal Comune il corso per addetti alla sicurezza agli eventi. Modolo: un supporto agli organizzatori

Che la festa continui, ma in sicurezza: visto il crescente numero di norme riguardanti la sicurezza, sempre più rigorose e dunque difficili da mettere in pratica durante gli eventi paesani, il Comune di Mareno di Piave ha organizzato un corso per 60 addetti alla sicurezza provenienti da 12 associazioni comunali, il secondo dopo cinque anni.

L’apparato normativo in fatto di sicurezza per eventi sagre e feste mondane è di fatto molto complesso, inoltre il tema della sicurezza, dopo i tragici fatti avvenuti al Molinetto della Croda nel 2014, è diventato sempre più fondamentale all’interno delle pro loco di tutta la provincia di Treviso.

Dopo il successo del primo corso del 2014, che ha visto diplomarsi ben 42 persone come addetti alla prevenzione incendi, il Comune di Mareno ha approfittato della necessità dell’aggiornamento degli addetti per organizzare un secondo corso in collaborazione con i Vigili del fuoco di Treviso, che avrà inizio fra pochi giorni.

“L’Amministrazione è consapevole della difficoltà e della complessità di adempiere da parte delle associazioni di volontariato, alle sempre più restrittive normative in tema di sicurezza ed incolumità, normative che tra l’altro mettono in capo all’organizzatore grandi responsabilità”, commenta il vicesindaco Andrea Modolo (nella foto), delegato alla sicurezza.

“Tuttavia è anche consapevole del valore ricreativo, culturale, tradizionale e di partecipazione popolare che tali eventi rappresentano – aggiunge Modolo – per questo vuole supportare gli organizzatori dando loro i mezzi per consentire lo svolgimento in sicurezza degli eventi e delle manifestazioni, sia con riguardo ai cittadini partecipanti che agli organizzatori stessi”.

Difatti la giunta comunale ha stanziato ben 6 mila euro da distribuire alle varie associazioni marenesi (massimo 850 a testa) come supporto delle attività di pianificazione della sicurezza, delle manifestazioni ed eventi ripetitivi e articolati in più giorni, o per la presentazione della necessaria documentazione amministrativa.

“Questa attività di formazione e promozione della sicurezza, avviata cinque anni fa da questa Amministrazione, è tesa a sviluppare sensibilità e cultura sull’argomento – spiega il sindaco Gianpietro Cattai – affinché, per chi opera nell’organizzazione di eventi, la sicurezza diventi un bisogno percepito ed un obiettivo cui tendere e non un’imposizione od un semplice ostacolo o adempimento burocratico. E in questo le associazioni stanno mostrando grande maturità”.

(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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