È forte il cordoglio a Mareno di Piave per la scomparsa di Daniela Narder, morta nella mattinata di ieri domenica investita da un Suv guidato da un 91enne mentre stava attraversando la strada in via distrettuale a Sarano, frazione di Santa Lucia di Piave (vedi articolo).
La donna, 61enne, era uscita dalla propria abitazione a Bocca di Strada per fare una passeggiata quando verso le 9 è stata travolta e uccisa: inutile ogni tentativo di rianimazione da parte dei sanitari del Suem 118.
Troppo gravi le ferite riportate nel violento impatto con il mezzo condotto dal 91enne che ha riferito alle forze dell’ordine di non aver visto la donna mentre attraversava la strada, forse perché abbagliato dal sole.
Daniela era molto conosciuta in paese: originaria di Vazzola, si era trasferita a Bocca di Strada dove viveva assieme al marito e ai figli Marco e Giada.
Il marito è stato per otto anni presidente dell’Avis comunale di Mareno di Piave e attualmente è vicepresidente dell’Aido sempre della sezione marenese. La passione per il volontariato del marito è sempre stata condivisa da Daniela, e sono in molti in paese a ricordarla come una persona sempre disponibile ad aiutare gli altri, soprattutto i meno fortunati.
Ora la salma di Daniela è a disposizione dell’Autorità giudiziaria. La famiglia è in attesa del nulla osta del magistrato per fissare la data del funerale che si terrà nella chiesa parrocchiale di Bocca di Strada dove la famiglia, gli amici e tutti i conoscenti potranno darle l’ultimo saluto.
“Mi unisco al dolore della famiglia e di tutti i conoscenti – ha detto il sindaco di Mareno di Piave, Gianpietro Cattai – in questo momento così difficile vorrei esprimere il mio cordoglio per la scomparsa di Daniela”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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