L’attività dell’amministrazione comunale continua a Mareno di Piave, si terrà infatti, martedi 31 marzo il consiglio comunale, ovviamente la seduta sarà a porte chiuse e tutti i partecipanti saranno obbligati a mantenere le distanze di sicurezza previste dal decreto.
I temi fondamentali all’ordine del giorno saranno l’approvazione della variante 2 del Piano degli interventi e l’approvazione di alcune modifiche al regolamento edilizio.
Il lavoro non si ferma nonostante, fanno sapere dal Comune, i casi di contagio da Coronavirus siano saliti a cinque: uno in più rispetto alla scorsa settimana e si tratta di una ragazza poco più che ventenne.
Nel bollettino giornaliero, pubblicato nella pagina Facebook del comune, viene ribadita l’importanza del non creare assembramenti, ricordando ai nuclei familiari che bisogna vivere isolati, soprattutto negli ambiti condominiali, la chiusura dei parchi pubblici e che l’attività motoria deve essere svolta a 200 metri di distanza dalla propria abitazione.
In questo momento difficile non manca da parte del Comune la programmazione per la realizzazione di opere pubbliche: è stato approvato, infatti, il progetto della pista ciclo-pedonale che collegherà Mareno a Ramera passando per via IV Novembre e snodandosi attraverso un percorso naturalistico, mettendo in rete molti tratti di percorsi ciclo-pedonali già esistenti, come ad esempio quello del Guadon.
Nei giorni scorsi il progetto è stato inviato in Regione per partecipare al bando. Il costo di realizzazione dell’intera opera si stima sia di 400 mila euro.
“Dopo l’inizio dei lavori, dello scorso gennaio, – spiega il vicesindaco Andrea Modolo – per la realizzazione della tratta che collega Santa Maria di Piave al centro del capoluogo (qui l’articolo), sta proseguendo anche il secondo stralcio del progetto esecutivo della pista lungo San Pio X, nel tratto tra San Marco e via Mantese”.
“Mancherebbe poi solo l’ultimo pezzo, – prosegue Modolo – per cui abbiamo partecipato ad un bando per la progettazione, e poi tutte le frazioni e il capoluogo sarebbero tra loro interconnessi con percorsi dedicati all’utenza debole. E’ un obiettivo di medio termine in cui noi crediamo molto, anche perché, finita l’emergenza, il nostro più concreto aiuto alle imprese e ai cittadini vuole essere quello degli investimenti sul territorio, sfornando progetti finanziati e pronti da realizzare”.
“Ovviamente – conclude il vicesindaco – tutti i cantieri sono fermi, sia quello della realizzazione della pista ciclopedonale in via San Pio X sia quelli di ristrutturazione del municipio (leggi l’articolo). Speriamo di riprendere presto con i lavori e di completare la loro realizzazione”.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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