Tante persone e grande entusiasmo all’incontro pubblico per l’inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022 dell’Università degli Adulti di Mareno di Piave, svoltosi nella mattinata di oggi sabato 6 novembre nella sala conferenze del centro culturale marenese.
L’evento, coordinato dalla segretaria del sodalizio, Loredana De Toffoli, è stato introdotto dalla relazione della presidente Adelina Pizzo, che ha espresso tutta la sua soddisfazione per la ripresa dei corsi in presenza dopo quasi due anni di inattività a causa dell’emergenza sanitaria, ha ringraziato tutti i docenti e gli allievi e ha rinnovato la sua riconoscenza all’amministrazione comunale per il sostegno da sempre garantito.
Il vicepresidente Dino Boscariol, per parte sua, ha ricordato la fondazione dell’Università di Mareno nell’ormai lontano 2005 e lo spirito di gratuità e di collaborazione che l’ha sempre animata, dicendosi sicuro che ora le lezioni riprenderanno con “più forza ed entusiasmo di prima” grazie all’impegno di tutti.
Il sindaco Gianpietro Cattai, presente insieme al vicesindaco Andrea Modolo e all’assessore Antonella Lot, ha confermato tutto il suo apprezzamento per l’opera svolta dall’Università marenese, con pieno sostegno dell’amministrazione comunale, esprimendo la convinzione che proprio la cultura promossa nei corsi del sodalizio può diventare il punto di saldatura e di convergenza dell’intera comunità per la ripresa, fondata sui valori morali e civili di unità nazionale e di solidarietà che proprio le giornate del 4 novembre ripropongono a tutti i cittadini e alle istituzioni.
In conclusione, è intervenuto il direttore scientifico dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”, Marco Zabotti, ormai amico da anni dell’Università di Mareno di Piave, dove terrà anche una lezione a gennaio 2022 sui temi dell’Unesco e del territorio.
Zabotti ha rinnovato stima e gratitudine per la preziosa opera di promozione culturale, popolare e diffusa, svolta con tanta competenza e dedizione dal sodalizio presieduto da Pizzo, una “vera e propria scuola di socialità e di umanità”.
In particolare, ha messo in luce il valore della bellezza e dello straordinario patrimonio di fede, arte e cultura presente in tutta l’area dei 29 Comuni Unesco delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, che si candida ad assumere un ruolo sempre più importante a livello nazionale.
Ammirazione e consensi unanimi per le esecuzioni musicali in sala del maestro Mirko Satto, tra i più noti e apprezzati interpreti di fisarmonica e bandoneon del panorama musicale italiano, che ha chiuso la mattinata con l’applauditissimo bis della colonna sonora del film “La vita è bella”.
L’appuntamento con la ripresa dei corsi è fissato per martedì 9 novembre alle 15 con la lezione del dottor Sergio Peruzza.
(Foto: Università degli Adulti di Mareno di Piave).
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