Dopo le quattro ore di sciopero del 20 e del 22 febbraio scorsi, continua la mobilitazione dei lavoratori della Sirti, che a seguito dell’assemblea di questa mattina hanno deciso di incrociare le braccia per tre ore (nella foto) fino alle ore 12.30, rappresentando la loro protesta fuori dai cancelli dello stabilimento di Mareno di Piave.
La Sirti – ditta leader in Italia nel settore delle istallazioni e manutenzioni di reti telefoniche e ponti radio – proprio lo scorso mese ha annunciato 883 esuberi sui 4 mila lavoratori in tutto il territorio nazionale, un taglio in Triveneto di circa un quinto della forza lavoro.
“Legittimamente i lavoratori hanno deciso di continuare sulla strada della protesta – ha detto Claudia Gava della Fiom Cgil di Treviso –, e non si fermeranno. Tant’è che è stata praticamente totale l’adesione allo sciopero di oggi, sia tra gli operai che tra gli impiegati. Attendiamo l’incontro al ministero dello Svilippo economico previsto per martedì 12 marzo”.
(Fonte e foto: Fiom Cgil Treviso).
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