Il percorso naturalistico Giramonticano prende vita: nel corso del consiglio comunale di ieri sera, l’amministrazione di Mareno di Piave ha stanziato quasi 2,3 milioni di euro per nuove opere pubbliche. Per il percorso naturalistico sono 600 mila gli euro messi a disposizione.
“Lo studio di fattibilità tecnico economico è già stato realizzato e prevede che il percorso si snodi lungo la sponda destra del fiume Monticano, prevalentemente sulla sommità dell’argine, dal confine col Comune di Santa Lucia di Piave fino al confine con il comune di Vazzola, per la lunghezza complessiva di circa 7 chilometri – spiega il vicesindaco Andrea Modolo – questo intervento mira a rendere fruibile a cittadini e turisti la sommità arginale del fiume Monticano, in sicurezza per pedoni e biciclette”.
“Per la realizzazione di quest’opera si prevede l’utilizzo di materiali naturali e drenanti, al fine di non alterare le qualità paesaggistiche e di ruralità, caratteristiche identitarie del “corridoio naturalistico del fiume Monticano – continua- Nell’immediato, si procederà al rilievo di tutto l’ambito interessato dai lavori, con tecniche d’avanguardia che prevedono l’utilizzo dei droni e si procederà, subito dopo, con la progettazione definitiva ed esecutiva. Avute le necessarie autorizzazioni da parte degli enti coinvolti, l’opera potrà essere subito appaltata, essendo già interamente finanziata“.
A detta dell’amministrazione ne uscirà un percorso di particolare pregio ambientale, in un ambito naturalistico tra i meglio conservati del comune, sul quale l’amministrazione stessa crede moltissimo per uno sviluppo turistico e sostenibile del territorio.
La porzione tra il ponte con via Balbi e villa Paoletti è, tra l’altro, inserita all’interno del percorso Unesco ricadente nel territorio del comune di Mareno di Piave.
Il Giramonticano, una volta completato, potrà diventare un importante arteria di connessione per la mobilità lenta e sostenibile, che potrà collegare facilmente Conegliano e Oderzo e altre realtà verso valle, dove il percorso è attivo.
Questo tragitto si connetterà, inoltre, a piste ciclabili comunali già esistenti e ad altre in programmazione o completamento, che portano al capoluogo, alle frazioni e ad un’altra importante arteria ciclopedonale, ovvero all’itinerario naturalistico “La Piave”, già esistente e che connette Segusino a Jesolo lungo la sponda sinistra del Piave.
(Foto: Comune di Mareno di Piave).
#Qdpnews.it