Questa mattina verso le 8.15 un uomo di circa 70 anni stava correndo lungo via Chiesa a Crespignaga di Maser quando improvvisamente, colto da un malore, si è accasciato a terra: alcuni cittadini, allarmati nel vederlo disteso, l’hanno raggiunto, chiedendo aiuto anche a chi abitava nelle vicinanze.
In quel momento sulla strada passava Massimo Busana, titolare di un’azienda agricola di giardinaggio e vivaio: “Ho capito subito che era successo qualcosa di grave: l’uomo disteso a terra emetteva un rantolo e non aveva polso. Non sapevo cosa fare se muoverlo o non muoverlo, così ho chiesto a una ragazza lì vicina che aveva il telefono in mano di chiamare il 118”.
“Lei è stata davvero coraggiosa, mi teneva il telefono sempre vicino in modo che potessi sentire le indicazioni del Suem. L’operatore mi ha detto di girarlo e praticargli il massaggio cardiaco. Non l’avevo mai fatto. Dopo qualche minuto l’uomo ha cominciato a fare piccoli respiri“.
“A un certo punto non ce la facevo più, complice la tensione, e ho chiesto a qualcuno di andare a chiamare un amico che abita lì vicino”. Il secondo soccorritore, Nico Zilio, ha quindi dato il cambio a Busana fino all’arrivo dell’ambulanza.
“Mentre gli facevo il massaggio cardiaco gli parlavo e lo incoraggiavo: “Dai forza ce la puoi fare” gli dicevo – racconta Massimo Busana – Poi l’hanno portato via e non so in che condizioni sia. Spero tanto che si salvi”.
L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Castelfranco Veneto.
Un atto di coraggio che ha commosso la comunità di Crespignaga e, secondo quanto riferito dai testimoni anche i sanitari si sono complimentati con questi tre “eroi del giorno”.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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