L’acronimo CAITPR sta per “Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido”. Una razza equina originaria della pianura veneta, ferrarese e friulana che la Regione Veneto riconosce tra le quattro razze autoctone da sostenere con il PSR regionale, poiché a rischio di estinzione data la loro limitata diffusione.
La “famiglia” nasce nel 1860 e deriva dall’utilizzo degli stalloni allevati nel Polesine; quindi furono introdotti stalloni Purosangue Inglese, Hackney e purosangue Arabi. Intorno al 1900 si iniziò l’appesantimento della produzione ricorrendo al Boulonnais, all’Ardennese e al Norfolk-Bretone.
I cavalli da tiro hanno struttura pesante, grande sviluppo muscolare e scheletrico; si distinguono in cavalli da tiro pesante lento (razza Belga) e da tiro pesante rapido, rappresentati appunto dal Cavallo Agricolo Italiano. Grazie all’elevata velocità di crescita e al notevole sviluppo delle masse muscolari, questo risulta particolarmente adatto alla produzione di carne.
Uno dei più apprezzati esperti italiani di questa razza è il trevigiano Massimo Gallina, titolare di un piccolo allevamento avviato nel 2008 nella campagna di Maser. La sua vera professione è quella di falegname serramentista, ma per pura passione da oltre vent’anni si dedica alla cura e valorizzazione del cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido, utilizzati per le passeggiate a sella o in carrozza (o nel traino della slitta di Babbo Natale nelle feste del paese), nelle esibizioni con attacchi agricoli di tradizione o in manifestazioni sportive. Da anni partecipa con le sue produzioni zootecniche alle più importanti vetrine nazionali del settore.
Attualmente nel suo paddock trottano tre fattrici: Umbra, Nikita e Giara. “Mangerebbero sempre, arrivano a consumare anche venti chili di fieno al giorno, che noi integriamo con l’erba fresca quando la stagione lo consente. Hanno una corporatura potente e allo stesso tempo elegante. Il cavallo agricolo da tiro è un animale docilissimo. La sua struttura è adatta per trainare grossi pesi con andatura veloce agile, ma si presta anche per le attività di ippoterapia con i bambini disabili. Nel mio allevamento porto avanti la selezione della razza, per la riproduzione utilizziamo il seme artificiale o la stazione di monta con gli stalloni allevati da Moreno Furlan a Santa Lucia di Piave” spiega Massimo Gallina, che nella sua passione equina ha “contagiato” anche due provette amazzoni: la moglie Silvia Mondin e la figlia Michela Gazzola. Tutti e tre compongono il Team GM, molto conosciuto nell’ambiente del cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido.
Michela, 23 anni, studia scienza delle tecnologie animali all’Università di Padova e il tempo libero lo dedica alle sue cavalle, con cui esegue numeri equestri acrobatici in libertà con molta grazia e abilità. Ha partecipato a manifestazioni nazionali come “Cavalli a Roma 2019”, in cui ha riscosso grande successo meritandosi visibilità nelle televisioni italiane ed estere.
La giovane amazzone di Maser è stata insignita del riconoscimento di testimonial delle sessioni legate ai convegni in campo, curati da Maria Lucia Galli, giornalista dell’agenzia di stampa “Cavallo 2000”, e da Maria Luisa Cocozza, giornalista Mediaset, conduttrice della trasmissione di Canale 5 ” L’Arca di Noè”.
“Tutto è cominciato quando Massimo mi ha regalato Giara”, racconta Michela, “Con lei ho imparato a cavalcare a sella e anche a pelo, senza imboccatura e senza morso. Guido la cavalla solo con il tocco del frustino. Però volevo fare qualcosa di diverso dalle passeggiate e quindi mi sono addestrata con Rudi Bellini, artista equestre, per eseguire i miei spettacoli in libertà con il massimo rispetto per l’animale. Da qualche mese ho fondato un’associazione dilettantistica sportiva e do lezione ai bambini per avvicinarli al mondo del cavallo”.
A febbraio (il giorno di San Valentino, dicono le previsioni del veterinario) nascerà il puledrino di Nikita, che andrà ad aggiungersi alla grande la famiglia “animale” di Massimo, Silvia e Michela composta dalla tre fattrici, quattro pony, un bellissimo cavallo frisone, oche e galline che convivono in totale armonia.
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