Del tutto speciale l’atmosfera che hanno potuto vivere coloro che nella serata di ieri, sabato 12 settembre, hanno partecipato al concerto che ha avuto luogo nel ninfeo di Villa Barbaro: un concerto che aveva l’obiettivo di inaugurare la ripartenza delle attività culturali nel comune e ricordare ai cittadini e ai visitatori l’importanza di continuare a stupirsi nell’osservare la bellezza degli equilibri ricreati nei secoli tra architettura, uomo e natura.
Non a caso lo strumento di comunicazione scelto per inviare questo messaggio, ieri, è stata la musica lirica, che da sempre rappresenta quell’armonia nascosta che ieri, per molti tra il pubblico, è stata svelata: in sala, infatti, persino qualche lacrima di commozione nell’ascoltare le romanze del Belcanto e le arie più celebri di Puccini, Verdi e Bizet, rappresentate da artisti di fama come il soprano Fabiana Visentin, il mezzosoprano Karine Ohayan, Cristian Ricci.
L’orchestra è stata diretta dal maestro Marco Titotto e ogni aria ha avuto prima di essere eseguita un momento introduttivo, grazie alla presentazione di Federica Morello, che ha contestualizzato i canti in un periodo storico o tematico, dando anche al pubblico meno esperto la possibilità di comprenderlo a pieno.
“Quando si pensa a Maser, viene naturale pensare anche a questa magnifica villa – afferma il sindaco Claudia Benedos, che ieri è stata invitata a introdurre i brani sul palco – Questo concerto vuole diffondere e promuovere queste bellezze, che il nostro comune può offrire a cittadini e visitatori, e ridare vigore al mondo dell’arte e della cultura”.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Maser, in collaborazione con la Pro Loco, il Forno d’Asolo, la Biblioteca, a cui sono state affidate le prenotazioni, e la Protezione civile, che ha assicurato che venissero rispettate tutte le norme di sicurezza: il pubblico ha indossato la mascherina, sebbene all’aperto, per tutta la durata del concerto.
Un applauso è stato riservato anche al padrone di casa, Vittorio Dalle Ore, che ha avuto la sensibilità di carpire l’importanza di un evento con questi temi e la gentilezza di rendere disponibile la sua villa.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
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