Sulle guide esotiche della libreria i nomi delle località del territorio. Sartor: “A Maser ci sono…le zebre”

La notizia arriva dal comprensorio di Castelfranco Veneto ma riguarda nello specifico anche i comuni della Pedemontana e dell’asolano. Un’iniziativa nata per gioco che ha riscosso grande successo e che è stata condivisa anche dal vicesindaco di Maser, Marco Sartor, e nei paesi della Pedemontana del Grappa.

Nella vetrina di una libreria in centro a Castelfranco, la Ubik, sono state esposte decine di guide turistiche, le apprezzatissime Lonely Planet, relative a luoghi esotici e lontani riportanti invece etichette con i nomi delle località del trevigiano.

L’ironia della vetrina starebbe nel fatto che in questo momento le mete accessibili per le vacanze brevi e per le gite domenicali potrebbero rivelarsi unicamente i borghi del nostro territorio, in sostituzione alle più desiderate destinazioni internazionali, all’ombra di palme e bagnati da oceani cristallini.

La libreria ha pensato di far sorridere i passanti, accostando immagini di zebre, scimmie, templi e altre bellezze ai nomi dei paesi del nostro territorio e non solo, anche a località e centri commerciali, nella speranza di dare un incoraggiamento anche alle microeconomie e ai commercianti.

Le guide turistiche, scarsamente vendute in questo periodo, ma esposte in primo piano in vetrina hanno creato grande curiosità nei clienti, tanto che uno degli addetti librai del negozio dichiara: “Qualcuno le ha comprate per davvero ed è rimasto deluso vedendo che effettivamente non parlavano delle nostre zone”.

L’etichetta di Maser, per esempio, è stata appiccicata sopra a un’edizione riportante in copertina una creatura che non è certo autoctona in paese e il vicesindaco Sartor ha così commentato nel suo post, pur apprezzando l’iniziativa: “Se qualcuno non lo sapesse, a Maser ci sono le zebre”.

(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Libreria Ubik).
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