È ancora fresca la vernice dell’insegna dell’Henry’s Bar Bistrot & Bottega, che ha da poco aperto al pubblico a Maser, sulla provinciale Marosticana: un lounge bar, un bistrot e una bottega di ben 300 metri quadri, dai toni scuri ed eleganti, che rappresenta un’offerta del tutto diversa per i clienti della zona e una sfida tutta nuova per i titolari.
“Sentivamo da tempo “il richiamo di Maser” – affermano soddisfatti Enrico Baggio e Arianna Parisotto, che a Natale del 2014 avevano inaugurato l’omonimo locale, anche se molto più piccolo, in pieno centro storico ad Asolo.
L’Henry’s Bar aveva conquistato nel 2016 una posizione tra i cento migliori bar d’Italia ed era diventato piuttosto conosciuto e apprezzato da asolani e visitatori del borgo.
“La pandemia ha avuto risultato nefasti su categorie come la nostra, – commenta Enrico – Noi abbiamo voluto spingere sull’acceleratore: abbiamo aperto un laboratorio alimentare a Maserada con una nuova serie di prodotti titolata “Eat like a star”, che distribuisce piatti gourmet attraverso la formula sottovuoto. Siamo riusciti a renderli privi di conservanti”.
Le novità, rispetto al locale precedente, starebbero nell’accessibilità a tutti gli orari del giorno e appunto nella possibilità di acquistare questi curiosi prodotti confezionati sottovuoto.
All’interno, oltre ai titolari, vi lavorano 6 persone, 3 delle quali in cucina: pane, pasta, brioches, snack e piatti gourmet vengono fatti in casa.
All’interno del locale vi sono diverse sezioni, alcune delle quali sono rivolte alla prenotazione di colazioni, riunioni e pranzi di lavoro esclusivi: i divanetti e i tavolini accerchiano il bancone centrale e attraverso un’ampia vetrata si può scorgere in ogni momento l’attività in cucina, che è spaziosa e ipertecnologica. La cantina è specializzata in vini francesi, ma ricca anche di bottiglie native.
Lo studio dell’arredamento è stato portato avanti in modo visibilmente curato e le pareti vantano locandine cinematografiche originali appartenenti al Teatro Duse di Asolo quando ancora fungeva da cinema. Nel salone principale c’è anche una splendida replica di una tela del Giampiccoli ritraente un’Asolo seicentesca.
“Eravamo un hidden bar, oggi siamo un open space – afferma Henry che, come si sarà capito, apprezza gli inglesismi – Avere più spazio ci consente di esprimere meglio la nostra creatività e il comune di Maser si è mostrato aperto, così come i clienti che abbiamo accolto finora”.
(Foto: Henry’s Bar).
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