Colpito in faccia con un braccio teso mentre correva con la sua bicicletta, lasciato sanguinante sulla strada dopo un diverbio con degli altri ciclisti: è la testimonianza di Davide, che questa mattina come al solito stava percorrendo la provinciale che attraversa Maser quando, verso le 9, in prossimità della frazione di Coste, è stato superato da un uomo su una bicicletta di tipo gravel.
Secondo la testimonianza del ciclista, che viaggiava da solo, l’uomo sarebbe stato accompagnato da altre due persone, un uomo e una donna, sempre su due biciclette dello stesso tipo: “Stavo pedalando tranquillamente a lato della strada quando questo mi supera, sfiorandomi per un pelo e, una volta davanti a me, comincia a insultarmi con i suoi amici” racconta Davide.
Rispondendo agli insulti in modo prima pacato poi perdendo la pazienza, il ciclista avrebbe fatto presente all’uomo che non aveva il casco e che, considerando la sua mole, il sorpasso azzardato avrebbe potuto trasformarsi in uno scontro molto doloroso.
È nei momenti successivi che, sempre in corsa, l’uomo si sarebbe avvicinato con l’intenzione di aggredirlo: “Aprendo il braccio, come la portiera di un’automobile, mi ha colpito in piena faccia. Non ho avuto nemmeno il tempo di accorgermene – racconta Davide – Sono finito a terra e lui ha tagliato per i campi. I suoi amici hanno proseguito, lasciandomi lì a sanguinare”.
Il ciclista ha allertato i Carabinieri della stazione di Casella d’Asolo che ora stanno indagando sul caso e ha dichiarato di voler denunciare anche i due amici dell’aggressore per omissione di soccorso.
Intanto si sta sottoponendo alle cure del proprio medico per verificare che le lesioni subite non abbiano conseguenze gravi: “Credo mi abbia rotto il setto nasale – afferma – e ho paura anche per l’occhio sinistro”.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Davide).
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