Un uomo e una donna incappucciati, l’altro ieri, martedì 5 gennaio, poco prima delle 19, hanno estratto la cassa automatica presente nei locali della Lavanderia Asolana nella sede di Maser, ma poi hanno dovuto desistere e non hanno completato il furto. I ladri sono arrivati a bordo di un’Opel Corsa con dei vistosi cerchioni sportivi e hanno parcheggiato proprio di fianco alla lavanderia, in via Cornuda.
I due non si sono accorti oppure hanno ignorato fin da subito le telecamere di sorveglianza che li hanno ripresi in pieno da ben due angolature diverse.
Scendendo dall’auto ed entrando guardinghi nella stanza hanno trascorso qualche minuto a studiare gli apparecchi, poi, mentre la donna faceva da palo, il complice ha cominciato a lavorare sulla macchina automatica, probabilmente con la convinzione di poterne ricavare del contante.
Scardinando le sedi e strappando i cavi della stessa, l’uomo è poi riuscito a estrarre la colonnina nella sua interezza, riponendola in orizzontale e poi lasciandola in verticale in mezzo alla stanza.
Bloccando la porta con una sedia, i due hanno aperto il bagagliaio della Corsa con l’intenzione probabilmente di caricarvi la colonna, ma sono stati spaventati dal passaggio di una persona e, rimettendosi in auto, si sono dileguati in direzione Cornuda.
Molte disattenzioni per questa coppia di ladri, che non hanno ottenuto nulla se non qualche gettone, alcuni dei quali sono comunque stati lasciati per terra. Amareggiato, il proprietario della lavanderia ha dichiarato che anche se il colpo fosse andato a buon fine, il bottino di una lavanderia di un paese con 5 mila abitanti non avrebbe ripagato il rischio e la fatica.
Sul caso stanno indagando i Carabinieri della stazione di Casella d’Asolo, che nelle scorse giornate hanno visionato il materiale e hanno avviato le operazioni di riconoscimento e individuazione dei malviventi.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto e video: per gentile concessione di un lettore).
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