Non è la prima volta che alla Lavanderia Asolana, situata nei pressi di Villa Barbaro e della Locanda Maser, succede un fatto di questo tipo: qualche anno fa un uomo e una donna avevano tentato di scassinare la macchina automatica con cui si acquistano i servizi, cercando di scardinarla dalla parete e fuggendo poi a bordo di un’automobile.
Il fattaccio si è ripetuto ieri notte, quando due uomini sono entrati all’interno dei locali della lavanderia: uno di loro, con una polo azzurra, la barba e le ciabatte, ha pagato per un lavaggio, inserendo alcune monete nella cassa. L’altro, con un maglione nero – il cui coinvolgimento non è ancora chiaro al proprietario della lavanderia – si è seduto al tavolo con un atteggiamento tranquillo.
A un certo punto l’uomo in piedi vicino alle casse ha cominciato a rovistare attorno alla macchinetta, rimuovendola dalla sede e infilandoci le mani per recuperare delle banconote. Ne ha prelevate alcune, per poi mettersele in tasca con tranquillità, ignorando le telecamere di sicurezza che l’hanno immortalato anche in viso. Finita l’operazione, l’uomo in ciabatte avrebbe attivato l’asciugatrice per poi mettersi a contare le banconote. Dall’audio del video catturato dalle videocamere di sorveglianza si intuisce che la persona coinvolta è probabilmente originaria dell’Est Europa.
Anche in questo caso i danni al locale sarebbero superiori rispetto al denaro portato via: esasperato il proprietario della lavanderia, che in questo periodo ha dovuto fronteggiare anche gli aumenti del costo delle bollette e che ha denunciato il furto ai Carabinieri di Cornuda.
(Foto: Lavanderia Asolana).
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