Altri esami sui corpi di Susanna e Mia. Questa sera nuova veglia di preghiera

Il municipio e la chiesa arcipretale di Miane

Sarà disposto un altro esame sui corpi di Susanna Recchia, 45 anni, e della figlioletta Mia – che avrebbe compiuto 4 anni tra un paio di mesi – trovate morte abbracciate nel Piave ieri mattina, dopo quasi un giorno di ricerche.

Il pubblico ministero di Treviso titolare dell’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica, Barbara Sabbatini, nominerà nelle prossime ore il medico legale al quale verrà affidato il compito di eseguire un’altra ispezione esterna dopo quella già fatta dal medico intervenuto ieri dopo il ritrovamento dei due corpi.

I primi riscontri effettuati dai sanitari non avrebbero riscontrato su madre e figlia lesioni che farebbero pensare a ipotesi diverse dall’omicidio-suicidio.

L’ulteriore esame dovrebbe essere eseguito non oltre la metà di questa settimana. Qualora non emergessero elementi contrastanti, sarà dato il nulla osta per la celebrazione delle esequie e la sepoltura.

In attesa del rito funebre, questa sera alle 20 nella chiesa arcipretale di Miane è annunciata una seconda veglia di preghiera per Susanna e Mia dopo quella che si è tenuta ieri pomeriggio.

Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Conegliano, dove il compagno della donna ne aveva denunciato la scomparsa sabato, ha inviato in Procura un rapporto sulla tragedia. Il dossier è preceduto dalla lettera di 5 pagine trovata e indirizzata all’ex marito – dal quale ha avuto tre figli – e al compagno, dal quale si stava separando, spiegando che stava attraversando un periodo di disagio psicologico anche per le condizioni di salute della figlia.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Articoli correlati