Un’iniziativa “cavàda fòra” amano definirla i volontari della Pro loco di Miane che l’hanno ideata per dare il giusto valore alla 23^ Giornata nazionale delle Pro loco.
Un progetto tutt’altro che estemporaneo che ieri ha voluto far innamorare delle bellezze del proprio paese – per quanto piccole – molti cittadini di Miane e della Vallata.
L’iniziativa “Il contapassi” è stata un successo di pubblico nonostante si sia svolta nel tardo pomeriggio di ieri quando molte persone si sono recate al mare o in montagna. Una dimostrazione che il progetto volto a valorizzare la Pieve di Miane e tutte le frazioni funziona.
Una sessantina le persone che dalle 17 si sono messe in cammino paziente per le vie del centro della Pieve di Miane a scoprire storia e storie, arti, mestieri, cultura e musica, con il concerto conclusivo all’auditorium “Jean Antiga” suonato dal giovane Andrea Bayou usando il pianoforte del noto compositore mianese.
La proposta di cammino culturale ha previsto sette tappe (ciascuna illustrata da un esperto locale) con partenza dal municipio: monumento ai Caduti (Franco De Biasi), piazza Donatori di sangue (Avis), piazza 2 Giugno (Associazione Emigranti), cortile Mozzetto e piazza Risorgimento (Gianantonio Geronazzo), spiegazioni in itinere sulla zona mentre si passeggia per le vie Pos Comun e IV Novembre; per concludere con il Teatro “Jean Antiga” (Andrea Bayou).
Un progetto di ampio respiro, quello iniziato ieri, che vuole diventare un appuntamento fisso per i prossimi anni e che mira a far conoscere Miane in tanti aspetti culturali che pochi conoscono o valorizzano abbastanza.
Coinvolti anche i comitati di Premaor, Campea, Vergoman, Gruppo San Rocco di Visnà e Contrada Forca insieme a Comune, parrocchia, scuole, Dibiesse Miane e alle altre associazioni del paese.
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